Episodio inquietante sull’ordine pubblico a Mola di Bari, quello dei petardi illegali fatti esplodere davanti alla Chiesa Matrice. Organizzato ieri sera un flashmod di affermazione della legalità.
A Mola di Bari lo scorso 19 dicembre, nella città vecchia nei pressi della Chiesa Matrice, mentre era in corso una celebrazione liturgica, furono esplosi illegalmente dei fuochi di artificio che, oltre a essere una palese violazione delle leggi in vigore, rappresentarono un pericolo per i cittadini e la loro sicurezza. Ieri sera sui luoghi dell’accaduto l’amministrazione comunale ha inteso rivolere un momento di riflessione e di solidarietà nei confronti del parroco della Chiesa Matrice, don Mimì Moro e del vicario, don Giuseppe Capozzi. Un servizio nel tg7.
Lo scempio documentato dal primo cittadino sul proprio profilo ufficiale Facebook.
Sono state fermate e identificate dalla guardia di finanza.
L'iniziativa è stata promossa dal centro antiviolenza "Il Melograno" e l'associazione Gens Nova.
Da domani venerdì 19 aprile riprendono tutti i collegamenti sulla dorsale Adriatica in Puglia.
Allerta gialla dalla mezzanotte e per le prossime 20-24 ore.
L'evento è stato utile per individuare nuove strategie ed iniziative da attuare
Alfonsino PIsicchio ha sottolineato "la sua assoluta estraneità rispetto ai fatti che gli vengono contestati".
Le ipotesi sono: Antonella Bellomo e Anna Maria Tosto.
Tutti i comuni interessati.
Procino ha inaugurato il suo
comitato elettorale e presentata la candidatura.
L'uomo, un monopolitano già noto alle forze dell'ordine, ha tentato la fuga ma è stato bloccato dai militari dell'Arma