Aeroporto Taranto- Grottaglie: al via i lavori del polo integrato per il trasporto merci

Autore Redazione Canale 7 | gio, 26 mag 2022 10:51 | 1037 viste | Regione-Puglia Aeroporti-Di-Puglia Taranto-Grottaglie Merci Attualità

Le merci pugliesi legate alla catena del freddo partiranno da Grottaglie per raggiungere qualsiasi parte del mondo.

A partire dalla prossima estate, dall’aeroporto “Marcello Arlotta” di Grottaglie le merci pugliesi legate alla catena del freddo metteranno le ali per raggiungere qualsiasi parte del mondo.

Questo sarà possibile grazie alla nascita di un Polo logistico integrato di sviluppo del trasporto merci per via aerea, che punterà a soddisfare la naturale vocazione di Grottaglie classificato dal Piano Nazionale degli Aeroporti quale scalo di interesse nazionale destinato a svolgere funzioni di piattaforma logistica integrata a supporto della ricerca e dello sviluppo industriale.

In pratica, attraverso la creazione del Polo logistico integrato, l’aeroporto di Taranto/Grottaglie potrà collegarsi con i principali hub cargo europei, quali ad esempio Orly, Liegi e Francoforte per favorire l’export dei prodotti ‘Made in Puglia’.

Non sarà più necessario, quindi, farle transitare da altri aeroporti italiani, perché verrà attivato un terminal cargo aereo tutto pugliese che a regime prevede una media di 40 voli, full cargo (solo merci), l’anno.

Il progetto, i cui lavori partiranno a metà giugno, è stato illustrato stamattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala ‘De Jeso’ del Palazzo della Presidenza della Regione Puglia e alla quale hanno partecipato l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, il presidente e il direttore generale di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile e Marco Catamerò, la direttora del dipartimento regionale, Gianna Elisa Berlingerio, Giovanni Costantini già direttore Cargo Malpensa, Stefano Cavicchia Managing Director Gesfa e il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò.

I lavori, il cui ammontare è pari a 1 milione e 400mila euro, prevedono il recupero edilizio di una vecchia struttura (ex inceneritore che si trova all’interno del sedime aeroportuale in area air side) degli anni ’60 non più utilizzata dall’epoca, l’aumento della superficie coperta che raggiunge i 3.200 mq e strutture di immagazzinaggio per i prodotti deperibili (celle frigorifero). La struttura risponderà alle esigenze di tutto quel mercato pugliese che necessitava di una piattaforma logistica integrata.

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