Regione Puglia, Legacoop Puglia e Coop Alleanza 3.0 insieme per il sostegno al latte pugliese

Autore Redazione Canale 7 | gio, 07 apr 2022 12:56 | 976 viste | Regione-Puglia Legacoop-Puglia Coop-Alleanza-3.0 Latte Economia

La risposta del movimento cooperativo all’appello delle istituzioni locali per i produttori di latte del territorio.

Regione Puglia, Legacoop Puglia, Coop Alleanza 3.0 insieme per sostenere e valorizzare i produttori locali di latte, lungo tutta la filiera: le azioni concrete e le buone pratiche sono state presentate questa mattina a Bari, nel corso di una conferenza stampa. A confrontarsi su questo tema di grande valenza per il territorio erano presenti Donato Pentassuglia, assessore regionale all’Agricoltura, Carmelo Rollo, presidente Legacoop Puglia, Annafara Fanelli, consigliera di Zona soci Coop Alleanza 3.0.

Legacoop Puglia e Coop Alleanza 3.0 hanno raccolto le istanze della filiera del latte di cui si è fatta portavoce la Regione Puglia, elaborando delle risposte concrete che i consumatori possono toccare con mano. Infatti, da oggi sono evidenziati con una comunicazione apposita, prodotti Dop fatti in Puglia con latte 100% pugliese. La valorizzazione anche visuale di questa filiera tradizionale è presente negli undici negozi di Coop Alleanza 3.0 in Puglia: a Bari negli ipercoop di Japigia, Santa Caterina e Bari Pasteur e nel supermercato di via Fanelli; negli ipercoop di Foggia, Andria, Barletta, Molfetta, Brindisi, Lecce e Taranto.

 

“Il momento è delicato per tutto il sistema imprenditoriale agricolo pugliese e, in particolare, per quello zootecnico, per il quale, con la struttura assessorile, mi sono impegnato personalmente, insieme a tutti i protagonisti della filiera regionale del latte, nel trovare soluzioni concrete e sostenibili – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia –  Abbiamo difatti avviato una lunga interlocuzione che ha dato i suoi frutti con la sottoscrizione di un importante protocollo d’intesa riguardante il settore lattiero caseario.  La Puglia, con questo importante documento, ha fatto da apripista a livello nazionale nell’autoregolamentazione dei rapporti tra allevatori, caseifici e industrie di trasformazione pugliesi per contrastare gli effetti dei crescenti costi delle materie prime e per garantire la tenuta dell’intera filiera. Ma serve un’azione sinergica del sistema produttivo e il mondo della grande distribuzione. Coop Alleanza 3.0, oggi, dà dimostrazione di essere parte attiva nel trovare e attuare soluzioni idonee e concrete per valorizzare i nostri prodotti e provare a sostenere le aziende, vessate da costi di produzione spesso non sostenibili e speculazioni deleterie per la loro sopravvivenza. Ognuno deve fare la propria parte, rispettando in primis gli accordi presi e un costo standard delle materie prime. È necessario innescare meccanismi virtuosi, anche attraverso, per esempio, riduzioni di accise e iva, istituzioni di fondi di credito d’imposta e costruzioni di politiche comunitarie adeguate, anche di promozione e valorizzazione. Servono regole certe e l’impegno di ciascun attore della filiera. Faccio mio il motto di Legacoop Puglia, in questo momento storico più che mai: da soli non c’è storia. Possiamo risalire la china ma solo insieme e coesi, dando a tutto il settore lattiero caseario garanzie di sviluppo e forza nel medio lungo periodo”.

 

“Siamo convinti, e non da ora, che l’aggregazione rappresenti sempre un valore aggiunto, ancor più nei momenti di difficoltà, come quello che attraversa il settore agricolo pugliese oggi – ha affermato Carmelo Rollo, presidente Legacoop Puglia – Se vogliamo salvare e far crescere l’agricoltura dobbiamo agire nel perimetro delle filiere, come anche la Regione Puglia ci richiede. Dobbiamo imparare a pensare in termini di filiera, mettendo in comunicazione tutte le categorie che ne fanno parte. Il sistema cooperativo ha messo a disposizione un’impresa del territorio come Coop Alleanza 3.0 per sostenere il latte del territorio, che vuol dire sostenere gli allevatori, ma anche i produttori, i trasformatori, i distributori e perché no, anche i consumatori a cui spetta l’ultima parola. Quello delle sinergie, dunque, è l’unico modello di sviluppo che abbiamo sempre sostenuto e riconosciuto che se fino a ieri era auspicabile, oggi è, a nostro avviso, è imprescindibile”.

 

“Il contributo di Coop Alleanza 3.0 all’economia del territorio pugliese non è una scelta di marketing, né una campagna pubblicitaria ma è un nostro elemento identitario, un impegno verso la comunità. – ha spiegato Annafara Fanelli, consigliera di Zona soci della Cooperativa –La Cooperativa è impegnata in questa direzione perché è l’estensione del rapporto mutualistico che la fa diventare parte integrante del territorio. Con l’approccio cooperativo vogliamo essere un motore di cambiamento nel mercato, con azioni anche di carattere commerciale che accolgono le istanze del territorio. Il progetto della Cooperativa «Per cambiare il mondo, partiamo da vicino» concretizza la nostra visione di un mercato più giusto in cui partecipiamo in collaborazione con la Regione allo sviluppo della filiera del latte pugliese incrementandone l’utilizzo nelle produzioni casearie fornite a Coop Alleanza 3.0. Basti pensare che solo lo scorso anno la Cooperativa ha acquistato da 200 fornitori pugliesi della filiera agroalimentare prodotti per un valore complessivo di oltre 65 milioni di euro. Puntare sulle filiere territoriali è quindi una scelta naturale e di responsabilità per Coop Alleanza 3.0, un modo di fare impresa armonico con i principi di sostenibilità economica, sociale e ambientale.”

 

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