I beni recuperati dai finanzieri di Bitonto e dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dopo la morte dell'uomo.
Trecentocinquanta reperti archeologici in ceramica, terracotta e bronzo,
di produzione apula, risalenti al III-IV sec. a.C., ottanta reperti in
terracotta, vetro, metallo e avorio, provenienti dal Mediterraneo
Orientale e risalenti al secondo millennio a.C., vari manoscritti,
numerose autentiche di reliquie risalenti al XIX sec., un antico volume
del 1682 dal titolo “Costitutiones synodales bituntinae ecclesiae”, e
ancora dipinti e sculture. Sono i beni rinvenuti e sequestrati nel
Barese dai finanzieri della Tenenza di Bitonto e dai carabinieri del
Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Bari. La collezione è stata
ritrovata a seguito della morte di un facoltoso collezionista della
provincia.
In scena il primo spettacolo della rassegna "un palco per l'ambiente"
Al centro del dibattito informazione turistica, raccolta rifiuti e sicurezza
Oltre cento atleti provenienti dall'intera provincia di Bari nella palestra del polo liceale.
Prosegue l'attività benefica dell'associazione umanitaria "Lilly Colucci" in occasione delle festività pasquali.
La consegna è stata effettuata mercoledì mattina 27 marzo.
Tra le possibilità, quella di sostituire con il riso la pasta di semola.
L'iniziativa è stata organizzata dall’Associazione culturale “Nuova Aurora – Diac. Fiorenzo Marsella”
Novità e nuovi progetti in cantiere per l'anno in corso
Notevole successo per l'iniziativa che vuole riproporsi anche l'anno prossimo.
Da un'indagine del Sole 24 Ore e dati validati dai metereologici di 3bmeteo.
Ci sono buone prospettive per pasqua e pasquetta.