I carabinieri hanno ricostruito i fatti criminosi che gli indagati avrebbero messo segno nel 2021.
La Polizia di Stato di Bari ha dato esecuzione a provvedimenti restrittivi nei confronti di 7 esponenti della criminalità organizzata locale - Operazione “Doppio Gioco”.
Si tratta di un 23enne automobilista di Putignano che nel giugno del 2022 tamponò l'84enne Luigi Ricco di Monopoli provocandone il decesso.
Alla cerimonia hanno partecipato i familiari, la presidente del Municipio IV Grazia Albergo e gli alunni di diverse scuole baresi.
45° anniversario dell’omicidio di Aldo Moro, ucciso nel 1978 dalle Brigate rosse dopo una lunga prigionia. Il 9 maggio del 1978 il cadavere dello statista fu ritrovato in via Caetani.
Il grave episodio si è verificato in via Lagravinese, le vittime sono di Conversano
Avrebbe volontariamente investito la figlia dopo una lite
Il 2 giugno scorso ha investito e ucciso la propria figlia 54enne. Sul corpo della donna è stata effettuata l'autopsia.
Stando a una prima ricostruzione, la donna non si sarebbe accorta della sua presenza a bordo strada.
L’avvocato difensore dell’86enne, Vincenzo Formica ai domiciliari per aver ucciso, investendo la figlia 54enne, chiede accertamenti sullo stato di salute mentale dell’uomo.
Vasta operazione coordinata dalla Dda di Bari con l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare a carico di numerosi indagati ritenuti appartenenti a un sodalizio criminale operante nei territori di Altamura e Noicattaro.
L'operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari.
L'uomo, sembrerebbe non nuovo a episodi violenti, è stato arrestato dai carabinieri della locale Tenenza.
L'uomo aveva cercato di dileguarsi a piedi, ma è stato raggiunto dai poliziotti e bloccato.
I carabinieri hanno ricostruito un episodio del 1° luglio 2022. In manette tre giovani accusati di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso.
L'operazione è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale del capoluogo.
Mediante l’ascolto di testimoni, la visione di immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza installati nella zona dell’evento, è stato possibile accertare la responsabilità dell’odierno arrestato.
Per l’accusa la vittima, un 32enne del luogo, nel 2006 sarebbe stata condotta a bordo della propria auto con un inganno e in seguito ammazzata da un 56enne, con supporto logistico di altri tre indagati. Il cadavere non è stato mai ritrovato.
Le condizioni della ragazza sono gravissime essendo stata colpita almeno 30 volte
Nella serata di ieri, dopo un lungo interrogatorio, è arrivato il fermo per l'uomo accusato di tentato omicidio.