AIL a Monopoli in piazza anche domenica 10 dicembre
il Policlinico di Bari arriva a quota 400 trapianti di fegato. Gara di solidarietà per aiutare il paziente.
Prelevati cuore, fegato, reni e polmoni.
Il “sì” dei familiari di una 70enne.
Operazione d'emergenza per trapiantare un polmone ad una 54 enne in gravi condizioni.
Il messaggio dell'assessore regionale alla sanità Pier Luigi Lopalco.
Apertura dal 29 novembre, obiettivo 26mila somministrazioni al giorno. Emiliano: “ "Non è finita. Dobbiamo richiamare le persone che non sono vaccinate a farlo. Il richiamo è fondamentale"
Intervento salvavita su un paziente di 65 anni, arrivato dalla Basilicata con scompenso cardiaco avanzato, refrattario alla terapia medica e con impossibilità di trapianto, ora in fase di recupero
Utilizzata per la prima volta in Puglia. Riduce il rischio di rigetto e aumenta la possibilità di individuare organi compatibili, il suo impiego potrà contribuire a ridurre liste d’attesa per i trapianti.
Un gesto di grande altruismo nonostante il dolore che permetterà a tante persone di poter riavere una vita normale
Al taglio del nastro presente il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: "Oggi abbiamo inaugurato nuovi reparti, è prevista l’entrata in funzione di tanti nuovi macchinari. E' in corso una vera e propria rivoluzione".
Il reparto di Oculistica è composto da tre sale operatorie, contiguo alla diagnostica e ai posti letto di degenza
Il direttore generale Giovanni Migliore: “Evitati viaggi fuori regione per questo tipo di procedure”. Il direttore di ematologia: “Traguardo importante, risultato di 34 anni di attività della scuola ematologica barese”. La procedura, basata sulla infusione di cellule staminali emopoietiche, è fondamentale per i pazienti affetti da leucemia acuta mieloide o linfoblastica, ma anche nella mielofibrosi, nelle sindromi mielodisplastiche e nell’aplasia midollare.
L’assenso dei familiari della donatrice ha dato il via alla complessa procedura coordinata dal team di Anestesia e Rianimazione e condotta con l’intervento di diversi specialisti del “San Giacomo”.