Tagli Pnrr: Decaro chiede da subito risorse sostitutive al governo

Autore Redazione Canale 7 | gio, 24 ago 2023 18:07 | 437 viste | Bari Antonio-Decaro Anci Pnrr Politica

Allo studio del governo il taglio di 13 miliardi di fondi Pnrr ai Comuni.

Antonio Decaro chiede spiegazioni al Governo per lo spostamento di 13 miliardi di euro del Pnrr, destinati ai comuni, sul programma europeo 'RePower'. Il presidente Anci, torna ad incalzare il governo dal meeting di Rimini. Secondo Decaro, i sindaci vorrebbero "capire perché sono state spostate queste risorse visto che la stragrande maggioranza delle opere si ritengono essere in linea con il Pnnr, avendo superato lo scoglio delle valutazioni ministeriali e avendo partecipato ai bandi di gara". I Comuni sono "un soggetto attuatore affidabile", aggiunge il sindaco di Bari, ricordando che storicamente gestiscono il 25% delle risorse spese nel Paese per le opere pubbliche. Antonio Decaro, durante il dibattito al meeting dell’Amicizia tra i Popoli, ha chiesto al Governo Meloni la motivazione dello spostamento di tre programmi sul RePower, per un totale di 13 miliardi su 16 spostati. "Se questa sarà la decisione del Governo, in interlocuzione con la Commissione europea - ha spiegato Decaro - la nostra richiesta decisamente più forte è che le risorse sostitutive, che siano Fsc o fondi coesione, arrivino lo stesso giorno in contemporanea con lo spostamento delle risorse Pnrr, perché si rischia  di ritrovarsi con gare già aggiudicate o lavori già avviati, come è accaduto per la stragrande maggioranza degli asili nido del Paese. La paura dunque è di non riuscire a rispettare gli impegni giuridicamente vincolanti con le aziende che hanno vinto le gare o gli impegni- conclude Decaro - non giuridicamente vincolanti ma altrettanto importanti, nei confronti dei nostri cittadini e delle nostre comunità".

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