L’assenso dei familiari della donatrice ha dato il via alla complessa procedura coordinata dal team di Anestesia e Rianimazione e condotta con l’intervento di diversi specialisti del “San Giacomo”.
Prima donazione d’organo all’Ospedale “San Giacomo” di Monopoli. Il prelievo è stato portato a termine con successo nella notte appena trascorsa, grazie all’assenso dei familiari di una donna deceduta il giorno precedente.
L’équipe di Anestesia e Rianimazione, diretta dal dott. Nicola D’Onghia, per la prima volta ha potuto mettere in moto la complessa macchina della donazione, raccogliendo il consenso alla donazione e poi coordinando l’intera procedura che ha visto il coinvolgimento del personale del Blocco operatorio, di diversi specialisti dell’Ospedale (chirurgo, urologo, cardiologo, ginecologo ecc.) e del Laboratorio di Patologia clinica, con la supervisione della Direzione medica di presidio, per eseguire le verifiche di idoneità dell’organo e quindi il prelievo.
Un percorso non facile, reso possibile dal grande altruismo dei familiari della donatrice - a cui va il sentito ringraziamento della Direzione generale della ASL - e dall’impegno di tutto il personale coinvolto che ha dimostrato competenza, dedizione e capacità di lavoro d'équipe, fondamentali per dare una speranza di vita migliore ai pazienti in lista di attesa per un trapianto.
Con quest’ultimo prelievo, il settimo eseguito nel 2023, il Coordinamento Aziendale per la Donazione Organi e Tessuti e Trapianti raggiunge anche l’obiettivo di completare e consolidare la rete dei presidi ASL Bari in grado di portare a termine procedure così complesse: il coordinamento della donazione di Monopoli, infatti, si aggiunge ai team già da anni attivi negli ospedali Di Venere e San Paolo di Bari e a quello più recente di Altamura, divenendo un ulteriore riferimento per il Centro Regionale Trapianti Puglia.