In azione i carabinieri del Comando Provinciale di Bari e di Andria
Era il primo pomeriggio di ieri, quando un Maresciallo dei NAS di Bari, libero dal servizio, mentre passeggiava in riva al mare, si accorgeva che un uomo, successivamente identificato in B.F., 51enne, censurato, stava frantumando il vetro di un’utilitaria in sosta su quel lungomare, per appropriarsi di una borsa contenente il telefono cellulare ed effetti personali della proprietaria. Dopo l’azione delittuosa, il 51enne iniziava a fuggire, scavalcando muretti e recinzioni perimetrali di ville e abitazioni circostanti, inseguito dal Maresciallo dei Carabinieri. La “corsa ad ostacoli” non sfuggiva ad alcuni residenti, i quali contattavano il “112 di Pronto Intervento”, già allertato anche dal militare del NAS. Rapido e immediato l’arrivo di due pattuglie del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, i cui militari si univano all’inseguimento del malfattore. La rocambolesca fuga di quest’ultimo si concludeva sul tetto di un palazzo, dove il fuggitivo veniva fermato e tratto in arresto. La refurtiva veniva recuperata e successivamente restituita alla legittima proprietaria. Per B.F. sono così scattate le manette e, su disposizione della competente A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dovendo rispondere di furto aggravato.
Ad Andria continuano incessanti i servizi di prevenzione e repressione dei reati che la locale Compagnia dei Carabinieri ha intensificato in quest’ultimo periodo. In particolare, sono stati organizzati ed eseguiti posti di controllo nei pressi dei principali luoghi di ritrovo della movida e sulle principali arterie stradali del comune federiciano, utilizzando anche gli apparati etilometri in dotazione e l’impiego di pattuglie di militari dell’aliquota operativa del Norm, “mimetizzate” tra la gente e gli avventori dei mercatini di Corso Cavour. In particolare, nella serata scorsa gli uomini dell’Arma hanno posto in essere un articolato dispositivo operativo che ha consentito di identificare più 70 persone e controllare oltre 50 autovetture. Intensificata anche l’attenzione su persone pregiudicate, in particolare su quelle sottoposte al regime degli arresti domiciliari e della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.
I numerosi controlli nel centro storico andriese hanno consentito ai militari di trarre in arresto un pregiudicato, I.M., 41enne del luogo, per evasione. Lo stesso infatti, nonostante si trovasse ristretto agli arresti domiciliari per violazioni alle norme del codice della strada, aveva deciso arbitrariamente di allontanarsi dal proprio appartamento per prendere un caffè nella centralissima piazza Vittorio Emanuele. La sua presenza, tuttavia, non è sfuggita all’occhio vigile dei militari dell’Aliquota Radiomobile che, lo hanno riconosciuto e accompagnato in caserma, dove è stato arrestato e, su disposizione della competente A.G., sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari. Tre persone sono state denunciate per guida sotto l’effetto di alcool e un altro sorpreso in via Vecchia Bisceglie a bordo di un’utilitaria, senza patente di guida perché mai conseguita. 5 le persone, appartenenti alla fascia di età compresa tra i 20 ed i 38 anni, individuate nell’atto di consumare o detenere modici quantitativi di sostanze stupefacenti, tutte segnalate alla Prefettura di Barletta-Andria-Trani. Nella circostanza sono state sequestrate tre dosi di marijuana, due di hashish e due di eroina.