Presidente della sezione monopolitana della Società
di Storia Patria per la Puglia, Achille Chillà.
Se
si pensa alla città di Monopoli, le prime cartoline che vengono in
mente ritraggono il mare, la Porta Vecchia, il Castello di Carlo V, il
Capitolo, luoghi certamente simbolo della città, ma che non la
rappresentano nella sua interezza. Perché se da una parte il territorio
offre una litoranea sconfinata, dall'altra non bisogna dimenticare
l'ampia estensione dell'agro, composto da ben 99 contrade, troppo spesso
messe in secondo piano. Questo perché, facendo storia retroscenica,
come sostenuto dal Presidente della sezione monopolitana della Società
di Storia Patria per la Puglia, Achille Chillà, ci si potrà accorgere di
come in passato sia stata costantemente descritta la storia della città
affidando alle campagne un ruolo marginale e strettamente economico.
Per questo motivo diventa quindi interessante cercare di ricomporre più
elementi possibili della storia delle campagne locali. La conferenza ha inoltre permesso di conoscere l'origine di
alcuni dei termini dialettali più diffusi sul territorio, come "u for" e
"u cuzzel" oltre che l'evoluzione stessa delle contrade. Un servizio nel telegiornale.