A Polignano a Mare oggi ultimo giorno della festa patronale.
A Polignano a Mare oggi ultimo giorno di festeggiamenti in onore del patrono San Vito Martire. Sabato scorso primo momento focale delle celebrazioni con la processione a mare della statua del santo, che ha preso le mosse dal porticciolo di San Vito. Il santo fu martirizzato per volere dell’imperatore Diocleziano, per aver difeso la sua fede. A Polignano a Mare il culto per il santo patrono è legato alla leggendaria traslazione delle reliquie nel 801 ad opera della principessa Fiorenza, alle foci del Sele e fino porto dell’ attuale sito di San Vito con relativa abbazia.
E proprio per questi accadimenti tra storia e leggenda Polignano ricorda l’evento con una suggestiva processione a mare nella quale la statua è trasportata su un altare galleggiante, tra un corteo di barche e fiaccole fino al porticciolo di Cala Paguro. Il corteo per mare ha attraversato lo specchio d’acqua davanti alla spettacolare costa polignanese e i suoi mirabili affacci, effettuando la circumnavigazione dello scoglio dell’Eremita e quindi verso il porticciolo d’ approdo. Da qui dove c’è stato un mirabile spettacolo pirotecnico, ha fatto seguito la processione che ha raggiunto piazza dell’orologio, dove è avvenuta l’intronizzazione.
La processione via mare dell’effige di San Vito è stata seguita in diretta da Canale7, con commento in studio del giornalista e scrittore Pasquale Pellegrini e di Isa Pedote, esperta di storia e tradizioni popolari locali. A bordo del peschereccio recante la statua di San Vito, don Gaetano Luca, monsignor Giuseppe Laterza e monsignor Josè Avelino Bettencourt. Un servizio nel telegiornale