Ad operare la Guardia di Finanza Pronto Impiego del capoluogo
( Da comunicato) - I Finanzieri del Gruppo Bari, a seguito di complesse indagini patrimoniali, hanno proceduto all’esecuzione del provvedimento, disposto dal Tribunale di Bari - Sezione Misure di Prevenzione su proposta del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, di un pluripregiudicato già sorvegliato speciale di p.s..
L’esecuzione di mirate indagini economico-patrimoniali ha permesso di dimostrare da un lato la pericolosità sociale del soggetto, dall’altro la sproporzione tra le fonti di reddito “ufficiali” e la reale capacità economica allo stesso riconducibile - anche a mezzo dei propri affiliati/prestanome.
Nel dettaglio sono stati sequestrati nr. 1 abitazione, nr. 3 veicoli, nr. 8 compendi aziendali (tra cui distributori di carburante, ristoranti e palestre), oltre a svariati rapporti bancari, per un valore complessivo di € 3,4 milioni, risultati nella disponibilità del soggetto, considerato “socialmente pericoloso” nell’accezione del Codice antimafia, alla luce dei numerosi e gravi precedenti penali e di polizia relativi a plurime condotte di estorsione, porto abusivo e detenzione di armi, ricettazione, lesioni personali e contrabbando.
Riguardo alle strategie di contrasto alla criminalità organizzata e diffusa, da tempo si è evidenziata l’importanza dello strumento delle misure di prevenzione personali e patrimoniali, capaci di limitare gli spostamenti dei malavitosi sul territorio e soprattutto, sul piano patrimoniale, di incidere sulla loro ricchezza nonché di determinare una “perdita di immagine e di prestigio” agli occhi dei loro sodali.
Obiettivo strategico di primaria importanza è, infatti, quello del contrasto alle proiezioni economiche della criminalità, mediante l’aggressione dei patrimoni e delle disponibilità finanziarie riferibili direttamente o indirettamente alle organizzazioni delinquenziali, nonché alle loro capacità di infiltrazione nell’economia legale.