Nella mattinata di ieri, in Oria (Br), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Manduria (Ta), collaborati dai militari della locale Stazione di Oria, hanno tratto in arresto , classe 1997 del luogo, in ottemperanza all'ordinanza di arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Taranto, d.ssaVilma GILLI, su richiesta del Sostituto Procuratore, nella persona del dr. Remo EPIFANI. Il provvedimento restrittivo scaturisce dalla laboriosa attività investigativa condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Manduria (Ta), che ha evidenziato le responsabilità del PAGANO in ordine alla rapina perpetrata il 14 gennaio 2017 in Manduria all'interno di una tabaccheria. Nella circostanza, due individui travisati (uno è l'odierno arrestato), di cui uno armato di pistola, irrompevano nell'esercizio e sotto la minaccia dell'arma si facevano consegnare l'incasso giornaliero pari a 1.000,00 €, dileguandosi dopo l'evento delittuoso. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, l'arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Il PAGANO, il giorno prima dell'arresto, il 9 aprile scorso, in Francavilla Fontana, era stato deferito in stato di libertà unitamente a un altro giovane oritano, per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. I due giovani sono stati fermati a bordo dell'autovettura condotta dal PAGANO Samuele che circolava contromano in una via del centro cittadino. I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana, insospettiti dall'atteggiamento degli occupanti, apparsi alquanto "nervosi", hanno approfondito gli accertamenti eseguendo una perquisizione sul veicolo. Nel vano porta oggetti dello sportello lato guida, i militari hanno rinvenuto una pinza multiuso con annessa lama appuntita lunga 5,5 cm; la perquisizione personale ha consentito di rinvenire sulla persona del trasportato T.V. classe 1998, precisamente nella cintola dei pantaloni, una pistola scacciacani calibro 8, senza matricola con canna priva di tappo rosso, e nella tasca del giubbotto un passamontagna ricavato da una manica di camicia in stoffa, sulla quale erano stati praticati due fori all’altezza degli occhi. Nel corso delle verifiche, gli operanti hanno acclarato che il PAGANO era sprovvisto della patente di guida, mai conseguita. Al giovane è stata, pertanto contestata la violazione dell'infrazione al codice della strada in quanto era alla "guida del veicolo sprovvisto di patente mai conseguita", con la recidiva nel biennio. È emerso, infatti, che lo stesso era già stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Stazione di Oria lo scorso mese di luglio 2017 per la medesima violazione. Inoltre, è stata contestata la "guida contromano su strada a senso unico". La pistola giocattolo priva di tappo rosso, l'attrezzo multiuso e il passamontagna sono stati sottoposti a sequestro.