Sono state raccolte dall’Associazione Monopoli 5 Stelle per la richiesta del monitoraggio ambientale
Consegna
di 3206 firme raccolte dall’ Associazione
Monopoli 5 Stelle questa mattina presso l’ Ufficio Protocollo del Comune di una
Petizione Popolare indirizzata al Sindaco, in cui si richiede il monitoraggio
ambientale. I pentastellati da tempo, attraverso richieste ed un dettagliato
comunicato, hanno allertato la comunità
del moltiplicarsi di patologie tumorali.
( COMUNICATO)
- L ’Associazione Monopoli 5 Stelle è attiva sul territorio di Monopoli,
anche se con denominazioni diverse ma facenti capo sempre allo stesso nucleo di
attivisti storici, da più di 7 anni. Da oltre 7 anni svolge attività sul
territorio mantenendosi salda ai valori
che l’hanno contraddistinta fin dal
principio: cittadinanza attiva,
solidarietà e fedeltà ai
principi del Movimento
5 Stelle. Tra questi
principi, in risposta
all’ offensiva delle politiche
neoliberiste, sia di
destra che ormai
anche di sinistra,
vi è la massima
attenzione alle questioni ambientali ed alla salute dei
Cittadini. Ora, Monopoli sta vivendo una situazione drammatica da punto di
visto della salute pubblica: negli ultimi 5 anni leesenzioni 048 (ESENZIONE PER
PATOLOGIE ONCOLOGICHE) sono passate da 1.592 del 2012 al numero esorbitante di
2.011 del 2016 con un aumento del 26%. E’ di oggi, 11 Aprile 2018, la
comunicazione dei dati Amopuglia (associazione di assistenza ai malati
oncologici) per il 2017. Questi dati
fanno paura: su Monopoli sono stati assistiti 582 pazienti, il doppio di Bari e
Lecce (che hanno rispettivamente 6,5 e 4 volte gli abitanti di Monopoli) e 7 volte più alti della BAT . Non siete
ancora convinti? Non passa serata
che nella zona
industriale non vengano
rilevate strane “schiume
”che fuoriescono dai tombini (tutto documentato) , così come è
notizia recente lo scavo di un pozzo artesiano in zona industriale con
estrazione di acque, a 60 metri di profondità, selvaggiamente inquinate da ogni
genere di metalli pesanti prodotti chimici altamente cancerogeni. Nessuno
controlla, nessuno dice nulla. Le segnalazioni dei cittadini sono rimaste
lettera morta per quasi 10 anni. Ed intanto si muore. Si muore di tumore a 30
come a 40anni. In molti casi l’ insorgenza di tali patologie tumorali è assolutamente incomprensibile se posta in
relazione con gli stili di vita dei malcapitati che si ammalano. Il Sindaco
Romani, peraltro a fine del secondo mandato, ha cercato di propinare all ’
opinione pubblica la sua soluzione attraverso la commissione di una App per
cellulari alla quale si possono segnalare i cattivi odori.Come se
si morisse per
i cattivi odori
e non per
gli inquinanti ormai
pervasivamente presenti nelle
falde acquifere oltre che
nell’aria. Le centraline
Arpa hanno funzionato,
in tutti questi
anni, a singhiozzo
o non hanno funzionato affatto. E
quando hanno funzionato
non avevano la
possibilità di rilevare
nessuno degli inquinanti
cancerogeni immessi in atmosfera, quali le diosssine, i NOx, il benzene ed i
Biossidi di Zolfo. Tutti prodotti di scarto dei
processi di combustione ad alte temperature. E’ IL MOMENTO DI DIRE
BASTA! Consegni a mo oggi una petizione sottoscritta da 3.300 cittadini (oltre
ad altri 600 che hanno firmato online sul
sito change.org) che richiede
l’avvio del monitoraggio ambientale
permanente sulle attività
potenzialmente inquinanti sul
territorio, chiedendo inoltre
al Sindaco stesso
ed agli organismi
verificatori competenti che tutte le
aziende potenzialmente impattanti
dal punto di vista ambientale
presenti sul territorio
monopolitano pubblichino i dati relativi alle emissioni riferite ai propri
cicli produttivi come previsto dalla
legge. La petizione
chiede in particolare il rispetto
integrale delle prescrizioni
AIA. ( Autorizzazione Integrata
Ambientale) da parte dell’Ital
Green e Ital Bioil
che prevedevano la
comunicazione dei dati
di emissione in acqua ed atmosfera con cadenza semestrale. In questo
squallido scenario omertoso, il Sindaco di Monopoli, pur avendone facoltà in
base al Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.62 dell’ 8/04/2010, non ha
ritenuto opportuno in questi anni
di governo di avvalersi della possibilità
di emanare una delibera atta a rendere
più restrittive le misure di controllo relative alle emissioni in atmosfera per
la Ital Green di Monopoli. Siamo ormai
in campagna elettorale
e non abbiamo
sentito una sola parola da
parte di nessuno sull’ argomento. Una cosa però vogliamo
dirla noi dell’ Associazione Monopoli 5 Stelle: qualora dovessimo essere
presenti alle elezioni amministrative locali,
al primo punto del
programma c ‘è e
verrà realizzato il
monitoraggio degli inquinanti
provenienti dai processi
di combustione ad
alte temperature. Chi altri lo
farebbe? Chi ha amministrato
negli ultimi 10 anni? Lasciateci amaramente sorridere. Noi invece lo faremo: La
Città di Monopoli è stanca di vedere ammalarsi i propri figli e lo PRETENDE!
Associazione
Monopoli 5 Stelle