Il 56enne tratto in arresto dai Carabinieri per spaccio di stupefacenti, era stato affidato ai servizi sociali. Nello stesso contesto operativo è stato segnalato amministrativamente un 28enne del luogo che si accompagnava con l’arrestato.
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fasano, al termine degli accertamenti hanno tratto in arresto in flagranza di reato classe 1962 del luogo. L’uomo nel corso della serata è stato perquisito in via Roma e trovato in possesso di 2,8 grammi di hashish occultata nella mano destra nonché denaro contante per la somma di 125,00€. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 32 grammi di stupefacente celati in una scatola di legno occultata nel garage, il tutto sottoposto a sequestro. Nell’ambito dello stesso contesto operativo è stato segnalato all’Autorità Amministrativa un 28enne fasanese trovato in compagnia dell’arrestato, poiché trovato in possesso di 5,8 grammi di hashish occultati in un pacchetto di sigarette e sottoposti a sequestro. Conversano Pietro dal 17 aprile 2018, si trova sottoposto all’”affidamento in prova al servizio sociale” da parte del Tribunale di Sorveglianza di Lecce. La misura comminata dall’Autorità Giudiziaria contempla tutta una serie di prescrizioni tra le quali oltre a quella di non commettere reati, quella di non allontanarsi dalla provincia di Brindisi, di osservare alcuni orari di uscita e rientro nel domicilio, di non accompagnarsi a soggetti che abbiano subito condanne o siano sottoposti a misure di sicurezza o di prevenzione e di non frequentare pubblici spacci di bevande alcoliche.
L’arrestato, espletate le formalità di rito è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.