I Carabinieri hanno trovato in un capannone abbandonato della zona artigianale altre due BMW rubate, utilizzate dai malfattori per le scorribande notturne.
Il dispositivo predisposto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari nella provincia di Bari e Bat, finalizzato a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio in genere ed in particolare quelli commessi da gruppi organizzati i quali, con la tecnica delle scorrerie, nell’arco di una stessa notte sono soliti colpire attività commerciali, bar, tabaccherie, distributori di carburante ecc…, continua a portare i suoi frutti ed, in relazione alla recente operazione che ha consentito di intercettare ed arrestare uno dei componenti della banda della BMW, i militari della Compagnia di Molfetta e della Stazione di Bitonto, ieri mattina, hanno individuato all’interno di un capannone industriale, in parziale stato di abbandono, situato lungo la s.p. 231, un deposito di auto rubate da utilizzare per il compimento di azioni delittuose. Si tratta di una Fiat Panda, denunciata oggetto furto presso la Stazione CC di Modugno il 4 febbraio scorso; una BMW X3 3.0 con targa contraffatta, denunciata oggetto furto alla Stazione CC di Rutigliano il 12 novembre scorso ed una BMW serie 5 SW con targa modificata, denunciata oggetto furto alla Stazione CC di Modugno il 19 dicembre scorso.
All’interno delle due BMW, presumibilmente utilizzate dai malfattori per compiere reati contro il patrimonio, sono state rinvenute decine di utensili vario tipo, atti all’effrazione ed allo scasso, due picconi, un’ascia, tre estintori, chiodi a tre punte, bende per il traino di autovetture, parti di gettoniere di slot machine e due porta cellulari,
Il tutto è stato sottoposto a sequestro.
Continuano le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale e delle Compagnie di Triggiano e di Molfetta volte ad individuare gli altri componenti della banda.