L'incidente è avvenuto all'intersezione con via Sette Monti
MONOPOLI - Incidente stradale questo pomeriggio in pieno centro a Monopoli. A scontrarsi, in viale Aldo Moro, all’intersezione con via Sette Monti, una Renault Laguna condotta da un anziano monopolitano e una potente Kavasaki. Ad avere la peggio proprio il centauro sbalzato sull’asfalto dopo il violento urto. L’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 prontamente intervenuti e portato al “San Giacomo” di Monopoli a causa di alcune lesioni alle gambe. Illeso il conducente dell’auto. Per i rilievi di rito e per regolare il traffico, che ha subito rallentamenti lungo l’arteria sino a quando non sono stati rimossi i mezzi incidentati, alcune pattuglie della Polizia Locale di Monopoli. Sia il conducente dell’auto che il motociclista saranno sottoposti ad esame alcol test e tossicologico come impone la legge in questi casi.
L'uomo è stato arrestato dagli agenti della Questura, in seguito all'attività investigativa emersa nell'indagine “Codice interno”.
Secondo Coldiretti regionale "Agriturismi tra le scelte più gettonate".
Il Museo Diocesano offre al pubblico visite guidate gratuite; sabato 27 e domenica 28.
Il
delicato intervento eseguito con successo dall'équipe di Neurochirurgia del nosocomio barese.
La struttura potrà essere utilizzata dalle associazioni sportive della città
Primo successo per il sodalizio monopolitano a Sabaudia.
Decine di combinazioni possibili. Per sperare, il Monopoli può solo vincere... ed aspettare. Ultima giornata da vivere su 7 Puglia, canale 87 del digitale terrestre, o sulla pagina Facebook di Canale 7 per "Diretta rete sport" e gli aggiornamenti continui dei risultati.
Entrano tre nuovi assessori, contro due dimissionari.
Coldiretti Puglia preoccupata per il problema che si allarga a macchia d’olio. Con il crollo della colonnina di mercurio sottozero in primavera sono a rischio i raccolti.
E’ il primo dispositivo di questo genere ad essere impiegato in una struttura sanitaria pubblica in Puglia.
Al suo posto subentrerà Franco Leggiero, il primo dei non eletti