Sarebbe stata l'occasione propizia per il sindaco Annese per denunciare diverse situazioni critiche in cui versa la sanità monopolitana.
" C’è voluto il tricolore piantato dal possente governatore
Emiliano, dall’esile assessore Lopalco e dai sindaci di Monopoli e di Fasano
per ridare ordine alla committenza politica del nuovo ospedale Monopoli-Fasano.
L’assessore Fabiano Amati, da tempo ne rivendica il merito esclusivo per
appuntarsi una nuova stelletta, attirando le telecamere e i microfoni dei
giornalisti. Non conoscendo a fondo la situazione dei servizi sanitari di
Fasano, crediamo sarebbe stato importante che il Sindaco Angelo Annese, avesse
colto l’occasione dell’incontro con il Presidente della Regione per denunciare
le condizioni in cui versano, da oltre un anno, la pensilina d’ingresso del San
Camillo di Monopoli, i lavori sospesi dei locali del piano terra, il blocco
dell’intero servizio di mammografia per carenza di personale medico che possa
far funzionare il nuovissimo mammografo.Ci fermiamo sulla cosa più piccola: la pensilina disastrata
e transennata visibile per chiunque percorra viale Aldo Moro. Richiede la
sostituzione di 25 metri quadrati di controsoffittatura in doghe di alluminio.
Con tre giorni di lavoro e un irrisorio costo di materiale, si ripristinerebbe
l’ingresso separato dei malati oncologici da tutti gli altri utenti che
accedono al day hospital per necessità diverse. E in tempi di pandemia non si
tratta di un’inezia".
Movimento Manisporche
Monopoli