Nei prossimi giorni saranno definite le modalità
Il prossimo 16 dicembre i monopolitani potranno tornare a riappropriarsi del tradizionale approdo della sacra icona della Madonna della Madia a cala batteria, un evento che si ripete da oltre 900 anni ma che a causa del covid non si è potuto svolgere. Ieri mattina si è svolto un incontro tra i rappresentanti delle forze dell'ordine, il Vescovo Monsignor Favale, il Sindaco Angelo Annese ed il Presidente del "comitato festa patria" Flavio Petrosillo al fine di decidere il da farsi. Nei prossimi giorni ci sarà un altro vertice con le forze dell'ordine nella quale saranno scelte le modalità dell'approdo della sacra icona. Il "comitato festa patria" auspica una manifestazione libera e senza restrizioni ma spetterà alle Forze dell'ordine la decisione finale. La curva dei contagi sul territorio nazionale sta salendo e per motivi di sicurezza è tutt'altro da escludere un evento caratterizzato da alcune limitazioni preventive in ottica covid.
Dal 10 al 14 giugno si dovrà viaggiare con soluzioni di viaggio alternativ.
Centinaia di studenti hanno attraversato il centro storico cittadino, tra vicoli e scorci caratteristici del borgo antico monopolitano.
Un ricordo del docente ha avuto luogo presso il polo leceale di Monopoli.
E' stato organizzato dalla sezkione A.N.M.I. di Monopoli per la Settimana del Mare.
Il presidente Bruno Colucci: «Massima fiducia in Alessandro. Ora al lavoro per raggiungere l’obiettivo che tutti sappiamo…». Assistant coach sarà Mauro Torresi
Interventi completati con
l'abbattimento dell'ultimo diaframma.
Venerdì 11 aprile 2025 al Teatro Radar di Monopoli, duplice evento organizzato dal Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli, per l’intitolazione dello studio di registrazione alla memoria del maestro Danilo Minotti e il conferimento della Laurea ad honorem in composizione ed arrangiamento pop rock al maestro Maurizio Fabrizio.
Dal Rapporto regionale del Centro di Coordinamento RAEE emerge che lo scorso anno i volumi complessivi regionali si sono consolidati a 18.101 tonnellate (+0,7%) meno della media Italia (+2,5%).
Nel corso dell'inchiesta è stata sequestrata una coltivazione con 510 piante di marijuana per complessivi 48 kg.
La revoca è causata dall’applicazione di una nuova legge regionale: l’ufficio preposto sta lavorando all’adeguamento del bando adottando i nuovi criteri richiesti.
L'iniziativa è stata rivolta alle classi quarte e quinte dell'Istituto.