Il decreto che lo sancisce recita : “ La carità suo ideale supremo, una vita orientata dal proposito di santità".
Molfetta è in festa per don Tonino Bello venerabile. Dopo l'annuncio arrivato a novembre, ieri sabato 15 gennaio, nella cattedrale si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, durante la quale è stata data lettura del decreto di venerabilità di don Tonino Bello. Prima della Santa Messa, accompagnato dal vescovo, monsignor Domenico Cornacchia, il cardinale Semeraro ha visitato la stanza di don Tonino e durante la celebrazione ha utilizzato il pastorale che fu del vescovo Bello. "Sono provate le virtù teologali Fede, Speranza e Carità verso Dio e verso il prossimo, nonché le cardinali Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza ed annesse in grado eroico del Servo di Dio Antonio Bello, Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi": alla lettura delle parole finale del decreto, è seguito il lungo commosso applauso dei fedeli. Don Tonino Bello è stato vescovo di Molfetta dal 1982 fino alla sua prematura scomparsa, il 20 aprile 1993. Era nato in Salento ad Alessano il 18 marzo 1935 dove oggi riposa.