Secondo l'accusa, gli uomini di origine georgiana sarebbero gli autori di un furto in un'abitazione di Gioia del Colle che avrebbe fruttato 12mila euro.
I militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle, in collaborazione con quelli della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale della custodia in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di un 48enne, di un 46enne e di un 23enne, tutti di origine georgiana, indagati a vario titolo per due furti in appartamento, di cui uno tentato, commessi ai danni di abitazioni private ubicate nelle zone periferiche di Gioia del Colle.
In particolare, secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), i tre indagati si sarebbero resi responsabili dei due episodi delittuosi, entrambi avvenuti nel dicembre 2022.
Il primo episodio risale alla mattina del 12 dicembre 2022 allorquando i tre indagati, mediante l’utilizzo di chiavi alterate sono riusciti ad accedere in un appartamento all’altezza di quella via Sandro Pertini, sottraendo danaro contante, due orologi, vari monili in oro ed assegni, per un valore di circa 12mila euro, poi allontanandosi a piedi, nelle stradine attigue ove sicuramente avevano lasciato in sosta l’autovettura utilizzata per la fuga.
Il secondo episodio risale, invece, alla tarda mattina del 21 dicembre scorso; in tale occasione il 48enne e il 23enne, mediante l’utilizzo di chiavi alterate sono riusciti ad accedere in un appartamento ubicato nelle vicinanze di quella via Leone, non avendo il tempo di asportare alcunché poiché costretti ad allontanarsi in quanto disturbati dalla presenza di alcuni condomini. I due poi venivano visti allontanarsi a bordo di autovettura Saab con targhe di nazionalità francese, condotta da un terzo complice.
A distanza di qualche ora la stessa autovettura veniva sottoposta a controllo da altro personale delle FF.PP. all’altezza di della Piazza Umberto di Bari, all’interno della quale prendevano posto, oltre ai due fuggitivi, anche il terzo complice 46enne che si trovava alla guida del mezzo. I tre occupanti venivano deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
Le indagini, condotte dai militari della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle coadiuvati da quelli della locale Stazione Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari, sviluppate per lo più tramite le dichiarazioni dei testi che hanno identificato gli autori dei due episodi delittuosi nonché l’ausilio di videocamere di sorveglianza privata e l’analisi dei dati estrapolati dai fotogrammi, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei tre arrestati.
Il quadro indiziario è stato condiviso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Bari, che ha avanzato richiesta di misura cautelare al Gip, il quale ha disposto per i tre la misura cautelare personale della custodia in carcere.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.