Ad affermarlo è il consigliere regionale di Con, Stefano Lacatena.
“Preservare dal rischio estinzione i ricci dei mari pugliesi è un’iniziativa importante per tutelare una specie che ha un valore quasi identitario per la nostra Regione, ma non possiamo dimenticare coloro che risentiranno fortemente per gli effetti del fermo stabilito dal Consiglio regionale: i pescatori autorizzati-. Ad affermarlo è il consigliere regionale di Con, Stefano Lacatena -Il fermo pesca di tre anni per consentire la riproduzione e la salvaguardia della specie, ormai decimata nei nostri fondali, rappresenterà di sicuro un danno ingentissimo per i pescatori di ricci che la Regione non può e non deve ignorare. Perciò, proporrò formalmente di stanziare fondi idonei a ristorare i pescatori provvisti di patentino affinché il divieto di pesca, trasporto e vendita dei ricci pugliesi non abbia riverberi disastrosi per la categoria”.
Venerdì 11 aprile 2025 al Teatro Radar di Monopoli, duplice evento organizzato dal Conservatorio di Musica Nino Rota di Monopoli, per l’intitolazione dello studio di registrazione alla memoria del maestro Danilo Minotti e il conferimento della Laurea ad honorem in composizione ed arrangiamento pop rock al maestro Maurizio Fabrizio.
Centinaia di studenti hanno attraversato il centro storico cittadino, tra vicoli e scorci caratteristici del borgo antico monopolitano.
Dal 10 al 14 giugno si dovrà viaggiare con soluzioni di viaggio alternativ.
Un ricordo del docente ha avuto luogo presso il polo leceale di Monopoli.
E' stato organizzato dalla sezkione A.N.M.I. di Monopoli per la Settimana del Mare.
Il presidente Bruno Colucci: «Massima fiducia in Alessandro. Ora al lavoro per raggiungere l’obiettivo che tutti sappiamo…». Assistant coach sarà Mauro Torresi
Interventi completati con
l'abbattimento dell'ultimo diaframma.
Dal Rapporto regionale del Centro di Coordinamento RAEE emerge che lo scorso anno i volumi complessivi regionali si sono consolidati a 18.101 tonnellate (+0,7%) meno della media Italia (+2,5%).
Nel corso dell'inchiesta è stata sequestrata una coltivazione con 510 piante di marijuana per complessivi 48 kg.
La revoca è causata dall’applicazione di una nuova legge regionale: l’ufficio preposto sta lavorando all’adeguamento del bando adottando i nuovi criteri richiesti.
L'iniziativa è stata rivolta alle classi quarte e quinte dell'Istituto.