Dal 7 aprile parte il nuovo collegamento Bari-Firenze
Quasi 600mila passeggeri tra Bari e Brindisi: è il dato più che confortante con il quale Aeroporti di Puglia ha chiuso il mese di marzo 2023. Il dato percentuale riferito allo scorso mese, è pari al +3,7% rispetto a quello dello stesso mese del 2022, quando i passeggeri erano stati 567.815 a fronte dei 588.619 dell’anno in corso. In forte crescita il traffico internazionale che si è apprezzato del +29,8%, mentre resta stabile il dato riferito alla linea nazionale con 400mila passeggeri. Su base annua (gennaio-marzo) i passeggeri in arrivo e partenza da Bari e Brindisi sono stati un 1.648,347, dei quali 512mila circa su Brindisi (+18,3%) e 1.136mila su Bari (+26,4%) sempre rispetto allo stesso periodo del 2022. Un dato rilevante è anche quello che si registra per l’aeroporto ‘Gino Lisa’ di Foggia. Tra arrivi e partenze, infatti sono stati 7.071 i passeggeri che hanno volato da e per l’aeroporto nei primi tre mesi del 2023, dei 2.397 nel solo mese di marzo.
Un successo straordinario al quale si aggiunge anche l’avvio dall’aeroporto ‘Karol Wojtyla’ da venerdì 7 aprile del nuovo collegamento con Firenze, operato da Volotea. Il volo sarà disponibile con 3 frequenze settimanali nel periodo di traffico più intenso (ogni lunedì, mercoledì e venerdì). Firenze e la Toscana diventano così più vicine al capoluogo pugliese.
“L’avvio del collegamento con Firenze - ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – rappresenta una grande opportunità per lo sviluppo del network dell’aeroporto di Bari. Grazie a questo nuovo volo si accorciano le distanze tra due regioni fortemente attrattive dal punto di vista turistico e tra due città dal fascino architettonico e storico ormai riconosciuto e apprezzato anche all’estero. A ciò si aggiunge la soddisfazione per la preziosa collaborazione con Toscana Aeroporti alla quale ci legano forti relazioni che vanno al di là dei semplici aspetti commerciali. Confidiamo che il collegamento incontri il favore dei passeggeri, toscani e pugliesi, e che ciò contribuisca alla crescita dei flussi, con l’auspicio che la stagione estiva spicchi per un numero significativo di passeggeri e che si possano superare i già straordinari risultati dello scorso anno”.