Ha incassato per dieci anni la pensione della madre morta: sequestrati beni per 190mila euro

Autore Redazione Canale 7 | mar, 04 apr 2023 11:13 | 1068 viste | Turi Putignano Guardia-Di-Finanza Sequestro-Beni Cronaca

E' accaduto a Turi nel Barese.

Avrebbe omesso di comunicare all'Inps l'avvenuto decesso dalla madre, continuando a percepire, per circa un decennio, la pensione della donna, accreditata su un conto corrente cointestato. A carico del soggetto, residente a Turi, i finanzieri della Tenenza di Putignano, all'esito degli accertamenti eseguiti, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo avente per oggetto, in via diretta e per equivalente, beni e disponibilità finanziarie fino alla somma di circa 190mila euro, ritenuta profitto dell’ipotesi di reato di "indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato". Secondo quanto emerso dalle indagini, inoltre, l'uomo "al fine di simulare l’esistenza in vita della madre, avrebbe presentato - per conto della stessa - anche alcune dichiarazioni annuali dei redditi", spiegano gli investigatori in una nota. L’attività ispettiva rappresenta l'epilogo dell’approfondimento di una segnalazione di operazione sospetta pervenuta dall’Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia, i cui accertamenti sono stati delegati dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Roma alla Tenenza di Putignano. Considerato quindi l’elevato valore indiziario degli elementi acquisiti dai Finanzieri, la Procura della Repubblica di Bari - in virtù della normativa che prevede la possibilità di applicazione anche della “confisca per equivalente” - ha avanzato al gip del Tribunale di Bari una richiesta di sequestro di beni ed utilità "al fine di inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante dalla presunta indebita percezione".

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