Era tra i punti dell'ultima seduta consiliare a Monopoli, prima del voto amministrativo.
E’ durata quasi quattro ore la seduta del consiglio comunale di Monopoli, ultima dell’attuale consigliatura, prima delle elezioni amministrative di metà maggio. La massima assise cittadina era stata chiamata ad esaminare un ordine del giorno composto da dodici punti, più un aggiuntivo comprendente ulteriori due argomenti. Gran parte dei punti in discussione in sala Perricci era costituito da debiti fuori bilancio, alcuni dei quali maturati per sentenze emesse dall’ autorità giudiziaria amministrativa e che ha visto soccombente dal punto di vista pecuniario l’ente comunale. Di questi quattro sono stati ritirati prima della discussione in aula, poiché non è stato possibile analizzarli da parte della competente commissione consiliare. Il massimo consesso cittadino ha poi approvato a maggioranza il rendiconto dell’esercizio finanziario 2022. Approvata all’unanimità una ratifica di un provvedimento di giunta del 22 marzo scorso inerente il finanziamento di interventi finalizzati alla tutela e valorizzazione di beni artistico-culturali, quali ad esempio affreschi che sono presenti nelle chiese rupestri sul territorio comunale, in particolare quelli all’interno della chiesa rupestre dello Spirito Santo. Licenziata una variazione al bilancio previsionale 2023-25 per le opere pubbliche finanziate con contributi statali e del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Intorno alle 20.00 si sono conclusi i lavori consiliari e la presidenza del consiglio ha ordinato il rompete le righe. La seduta consiliare è stata ripresa integralmente da Canale7 e andrà in onda dopo le amministrative del 14 e 15 maggio.