La mancanza prolungata di energia elettrica ha bloccato il funzionamento di un apparecchio respiratore di un paziente.
MONOPOLI - Il black out elettrico verificatosi nella serata di mercoledi scorso che ha creato disagi anche al funzionamento dei sistemi telematici e di telefonia della centrale operativa del Corpo, non ha impedito l'intervento-in piena notte- della Polizia Locale a seguito di un S.O.S.lanciato dai familiari di un paziente che utilizzava un respiratore artificiale e che, in assenza di energia elettrica, aveva ridotta autonomia e capacita' di funzionamento. Immediatamente grazie ad un lavoro di squadra - l'Ufficio Mobile della PL nel frattempo impiegato per i rilievi di un sinistro stradale- veniva inviato all'esterno dell'abitazione dei richiedenti- onde alimentare con le batterie in dotazione allo stesso veicolo- gli apparati medici dell'infermo che, dopo qualche minuto, venivano stabilmente connessi ad generatore di corrente recentemente acquistato dal Comando per la gestione delle emergenze. “ Nonostante le difficolta', siamo riusciti, grazie al nostro Ufficiale e agli operatori in servizio, ad adempiere al nostro dovere utilizzando mezzi e attrezzature in dotazione- scrive in un proprio comunicato il comandante della Polizia Locale, Saverio Petroni - Determinante, nell'occasione, il prezioso supporto degli operatori del servizio sanitario del 118 di Bari che si rendevano disponibili ad intervenire e a contattare l'utente. Al nostro concittadino, giunga l'affetto di tutto il Corpo della Polizia Locale di Monopoli”.