Lo straziante ultimo saluto di Pezze di Greco al piccolo Giuseppe

Autore Alfonso Spagnulo | sab, 12 ago 2023 20:34 | 2074 viste | Fasano Funerale Annegamento Pezze-Di-Greco

Si sono svolti i funerali del bambino di 4 anni annegato in una piscina dell'Acquapark

FASANO - La sua canzone preferita. “Supereroi” di Mr. Rain, tanti palloncini e fiori bianchi e un lungo, ultimo struggente applauso. Pezze di Greco ha salutato così questo pomeriggio il piccolo Giuseppe Cistulli, il bambino annegato ieri pomeriggio all’Acquapark “Egnazia” al Capitolo di Monopoli. La piccola bara bianca era stata vegliata nella chiesetta della Confraternita mai persa di vista da mamma Nunzia e papà Mario straziati dal dolore. Attorno a loro tanti familiari e amici in lacrime. A cercare di portar conforto sono anche arrivati, per le esequie, il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore ai lavori pubblici Gianluca Cisternino. Poi la salma, preceduta da alcuni bambini con in mano fiori bianchi, è stata portata all’interno della chiesa di S. Maria del Carmine dove don Donato Liuzzi ha celebrato la santa messa esequiale. “Un’ora oscura per la famiglia del piccolo Giuseppe e per l’intera comunità – ha detto don Donato nell’omelia -. Condividiamo il grande dolore che la mamma Nunzia mi ha espresso in questi termini nel gesto dell’abbraccio: “è durata poco la gioia di essere madre”. Facciamo silenzio e affidiamoci al Signore. Stiamo vicini e rispettiamo, piangiamo e diamo qualità di bene ai giorni della nostra vita”. All’uscita del feretro le note di “Supereroi” di Mr. Rain intonata anche da alcuni bambini in lacrime. Poi i palloncini librati nel cielo azzurro. Sul fronte delle indagini continua la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’Acquapark da parte dei carabinieri per cercare di ricostruire la tragedia. Di certo si sa che il piccolo Giuseppe è annegato dopo aver scavalcato un muretto che dalla piscina Laguna, quella riservata ai più piccoli, porta ad una vasca molto più alta. Il bambino non ha avuto scampo. Era sfuggito alla vista dei suoi genitori e aveva appena tolto i braccioli. E’ stata la madre a ritrovarlo dopo cinque lunghi minuti. Inutili i soccorsi in loca e quelli al pronto soccorso del “san Giacomo”. Per il piccolino non c’è stato nulla da fare. Al momento non risultano iscritti sul registro degli indagati né provvedimenti contro la struttura che oggi era regolarmente aperta.

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