Noi al Centro, Giovani al Centro, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Futura, rimproverano alla maggioranza di “fare acqua da tutte le parti”.
Un
manifesto ironico di alcune opposizioni in consiglio comunale a Polignano a
Mare è stato affisso sui muri della cittadina di Domenico Modugno. Le minoranze
( Noi al centro, Giovani al Centro, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Futura)
rimproverano alla maggioranza di “fare acqua da tutte le parti” e le argomentazioni
sono evidenziate con delle gocce d’acqua che argomentano il dissenso sull’operato dell’amministrazione
condotta dal sindaco Vito Carrieri. Un servizio nel telegiornale
COMUNICATO - Il Comune di Polignano a Mare sta letteralmente affogando nell'incompetenza dell'amministrazione Carrieri. Se qualcuno pensava che amministrare un paese come Polignano sarebbe stato facile come bere un bicchier d’acqua si sbagliava di grosso e male ha fatto ad illudere la gente.
Purtroppo se ci basiamo su questo primo anno di Carrieri, sembra che debba passare ancora tanta acqua sotto i ponti prima che Polignano possa avere quella dignità e quel decoro che merita.
Ed è con un misto di sconcerto e incredulità che dobbiamo constatare come l'amministrazione Carrieri stia dimostrando un talento innato nell’ accumulare sonore magre figure, collezionando continui e deludenti buchi nell'acqua.
E la fontana raffigurata nel manifesto, non a caso, è un po' la metafora simbolica delle loro azioni politiche: solo tanta effimera apparenza, ma pochissimi risultati concreti.
Il continuo rimandare e raggirare i problemi che attanagliano il paese dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che non sanno come affrontare materialmente le questioni, tergiversando in soluzioni estemporanee e tardive tipiche di chi è abituato a perdersi in un bicchiere d’acqua
Così, mentre il Sindaco di Gioia del Colle ci ha dimostrato cosa significhi restaurare e restituire l'antico splendore alle fontane, l'amministrazione Carrieri sembra più interessata a decorare o, per meglio dire, profanare fontane storiche, mentre il paese ormai versa in cattive acque
D’altronde, è tristemente noto come l'amministrazione Carrieri abbia problemi di sincronismo interno, come è del tutto evidente che siano sempre in netto ritardo su ogni aspetto della gestione comunale, perennemente con l’acqua alla gola. Dall'approvazione del bilancio alla pulizia delle spiagge di cozze nere, sembrano essersi imbattuti in un fuso orario parallelo dove il tempo (per loro) scorra molto più lentamente. Addirittura, il tanto atteso bando per l'asilo nido è come il racconto di una favola mai iniziata, mentre il nuovo piano di mobilità ha cominciato a muoversi solo nell’immaginario del suo ideatore. Regole e ordinanze sulla carta ma, di fatto, nessun controllo della sua applicazione ed osservazione. Tutto ciò mentre i residenti aspettano ancora i pass promessi, che per inciso scadranno fra un mese circa, come se fossero gli spettatori di una grottesca commedia tragi-comica.
Ma la negligenza amministrativa della squadra di Carrieri non è solo una questione di fontane che non funzionano o di ritardi inspiegabili. Ha conseguenze reali e tangibili. La situazione dell'allagamento nel sottopasso di via Castellana, dovuta soprattutto a manutenzioni e lavori all’acqua di rose o perfino inesistenti, che ha messo due donne letteralmente con l'acqua alla gola, è un esempio lampante di come questo immobilismo governativo possa impattare negativamente sulla vita dei cittadini.
È chiaro che l'Amministrazione, fuori luogo e fuori tempo, dimostra, ogni giorno che passa, di essere un "pesce fuor d'acqua".
In conclusione, non possiamo fare a meno di constatare che l'Amministrazione in carica ormai fa acqua da tutte le parti. La gente in paese è sempre più basita e impotente al cospetto di una gestione drammaticamente "liquida" mentre appare evidente che da un momento all’altro possa arrivare quella fatidica goccia che farà traboccare il vaso della pazienza dei Polignanesi.