I residenti lamentano la grave situazione che si protrae sino a tarda notte
MONOPOLI - Risse, schiamazzi, rombo di motociclette. L’allarmante e preoccupante situazione arriva dalla zona di piazza Sant’Antonio a Monopoli, uno dei ritrovi preferiti dai giovanissimi della città. Ma l’aria diventa sempre più irrequieta con gruppi di ragazzi che, radunandosi tutte le sere in piazza, fanno tantissimo rumore con enormi disagi per i residenti. E sono proprio questi ultimi a chiedere interventi decisi. L’altro ieri sera, ad esempio, pare ci sia stata l’ennesima rissa con un adulto che avrebbe picchiato alcuni ragazzi con il successivo intervento dei genitori di questi ultimi. E’ dovuta intervenire una volante del locale Commissariato per dirimere la questione e pare ci siano state querele-denunce per lesioni da ambo le parti coinvolte. Chi abita in questa zona deve far fronte a un problema che continua a persistere da troppo tempo, nonostante siano avvenute molteplici segnalazioni dagli stessi residenti. Gruppi di ragazzi che si ritrovano a tarda sera nell’area verde della piazza creando disturbo della quiete pubblica. Sono arrabbiati i cittadini del quartiere, pretendono che a loro venga restituito un diritto elementare, la possibilità di dormire in pace, senza gli schiamazzi del popolo della notte. In qualche occasione alcuni residenti hanno provato a chiedere ai ragazzi di spostarsi altrove ma si è sfiorata l’aggressione per via dell’arroganza di adolescenti che in “branco” pensano di essere intoccabili. La Polizia locale sta intensificando i controlli proprio su piazza Sant'Antonio, ma anche nelle piazze Falcone/ Borsellino e Piazza Vittorio Emanuele: Ieri sera sono stati predisposti ed effettuati ulteriori e mirati posti di controllo traffico a tutela della sicurezza stradale. “Con grande sacrificio e senso di responsabilità – spiega il comandante Saverio Petroni -, abbiamo esteso sino all'inizio del nuovo anno scolastico la programmazione dei servizi serali/notturni avviata nei precedenti mesi estivi. Decine i veicoli controllati anche nella tarda serata di ieri. A parte le sanzioni, abbiamo il dovere istituzionale di sensibilizzare i nostri ragazzi al rispetto delle regole al fine di prevenire fatali distrazioni alla guida soprattutto di ciclomotori, di indossare correttamente il casco protettivo e di rispettare il diritto al riposo notturno dei residenti. In piazza S. Antonio da diverso tempo ci sono troppi rumori e schiamazzi di chi bivacca. La situazione è degenerata quando i rumori molesti si concentrano negli orari che sono generalmente destinati al riposo delle persone. E d’estate si sfiora addirittura l’alba. I ragazzi, come detto soprattutto giovanissimi, poi, si radunano nei pressi dei distributori h24 di bevande. Al mattino, poi, ci si ritrova di fronte ad un vero e proprio sudiciume con bottiglie vuote sparse dappertutto per non parlare dei rifiuti abbandonati sugli usci e sui balconi delle abitazioni.