Monopoli (4-4-2): Perina; Cristallo, Fazio, Ferrini, Barlocco (27’ st Dibenedetto); Viteritti, De Risio (10’ st Iaccarino), Vassallo (40’ st Riccardi), D’Agostino (10’ st Borello); Starita, Spalluto (27’ st De Paoli). A disp.: Alloj, Botis, Cargnelutti, Bizzotto, Hamlili, Mazzotta, Simone, De Palo. All.: Taurino

Casertana (4-3-3): Venturi; Calapai, Soprano, Sciacca, Anastasio; Damian, Proietti, Toscano (13’ st Casoli); Tavernelli, Curcio (40’ st Bacchetti), Taurino (13’ st Carretta). A disp.: Marfella, Ploskonos, Cadili, Paglino, Matese, Montalto, Turchetta. All.: Cangelosi

Marcatori: 19’ st Casoli (Ca), 21’ st Cristallo (M), 38’ st Curcio (Ca)

Note: Ammoniti Vassallo (M), Curcio (Ca), Dibenedetto (M).

Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone

Comincia male il 2024 del Monopoli e l’era Taurino. Contro una Casertana “on fire”, al suo dodicesimo risultato utile consecutivo (nove vittorie), i biancoverdi giocano un’ora molto timida, lasciando completamente il pallino del gioco agli avversari, salvo poi reagire dopo il gol beffardo di Casoli e, nel momento in cui sembrava essere stato trovato il bandolo della matassa, beccare il gol decisivo di Curcio, uno che questi colpi li ha. La prima partita di Roberto Taurino inizia con un paio di sorprese: intanto De Risio a centrocampo e Spalluto in avanti, poi il modulo, che diventa presto un 4-4-2 piuttosto che il 3-4-2-1 previsto. Il primo tempo è tutto di marca casertana: in particolare, le occasioni migliori arrivano poco dopo la mezz’ora, quando Perina prima salva su una conclusione dai venti metri di Tavernelli, poi, su un cross di Calapai, Fazio va a vuoto, Tavernelli la rimette dentro e ancora Perina è bravo a sventare. Si va al riposo a reti bianche. Ad inizio ripresa la falsariga del match è la stessa, con gli ospiti a fare la partita. Così, quasi inevitabilmente, al 19’ arriva il vantaggio della Casertana. Tiro-cross di Casoli, nessuno tocca la sfera che si spegne beffardamente alle spalle di Perina. Lo schiaffo sveglia finalmente il Monopoli, che di rabbia e di nervi reagisce e dopo due minuti trova il pareggio. Calcio di punizione di Borello, sul secondo palo Cristallo schiaccia sotto la traversa ed è 1-1. Per il difensore altamurano è il primo gol da professionista. A questo punto la partita diventa strana e poco leggibile tatticamente, perché la Casertana la vuole vincere, ma i biancoverdi sfruttano le ripartenze ed in un paio di occasioni vanno vicini al vantaggio. Al 31’, su cross basso di Starita, Sciacca rischia una clamorosa autorete con il pallone che esce di pochi millimetri. Cinque minuti dopo, cross di Viteritti, De Paoli allunga la traiettoria sul secondo palo dove Dibenedetto, entrato da pochi secondi, non riesce a trovare il timing con il pallone. Al 38’, però, ecco la beffa. A difesa schierata, Curcio riceve il pallone al limite e senza pensarci due volte gira nell’angolo, a giro, sulla sinistra di Perina. Ennesima prodezza stagionale del fantasista. Il gol è un macigno per i biancoverdi, che nonostante i sette minuti più cinque di recupero non riescono mai ad impensierire Venturi. Finisce 1-2: per la Casertana è il dodicesimo risultato utile consecutivo, per il Monopoli la quinta sconfitta nelle ultime sei partite. Per Taurino ci sarà molto da lavorare.