Nota dell’Anpi, rivolta al sindaco, sulla manifestazione indetta da GN Monopoli per commemorare il sen. Araldo Di Crollalanza.
COMUNICATO - OGGETTO: Araldo di Crollalanza – Richiesta urgente
Egr. Sindaco Angelo Annese,
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Sezione di Monopoli “Lidia Menapace”, segnala la propria preoccupazione per il tentativo, in atto ormai da molti mesi, di mettere in evidenza alcune figure di spicco legate al periodo della dittatura fascista e di favorire una narrazione del tutto parziale di alcuni aspetti della dittatura mussoliniana.
Gli episodi recenti a livello nazionale, come il raduno di Acca Larentia a Roma, l’atteggiamento accondiscendente del Governo Meloni e la crescente presenza sul territorio di gruppi di ispirazione neofascista, privi del più basilare rispetto delle regole democratiche che la Costituzione sancisce mette tutta la nostra comunità in allarme.
È nostro compito informarLa che la locale sezione dell’Associazione “Gioventù Nazionale”, costola giovanile del Partito “Fratelli d’Italia”, ha organizzato, in data giovedì 18 gennaio 2024 alle 11:30, una commemorazione con annessa deposizione di corona d’alloro, del gerarca fascista Araldo di Crollalanza, nel giorno dell’anniversario della sua morte.
Ricordiamo che il gerarca fascista Araldo di Crollalanza è stato, a partire dal 1922, prima protagonista della Marcia su Roma, poi Segretario Regionale dei Fasci per diventare, nel 1923, Segretario Federale del Partito Fascista di terra di Bari.
Dopo l’abolizione degli organi elettivi delle amministrazioni locali, nel 1926 viene nominato da Benito Mussolini, Podestà di Bari.
Egli ha investito i tipici poteri e assunto le note responsabilità del gerarca fascista abbracciando in toto l’ideologia della dittatura e facendosene portavoce, nonostante sia stato anche artefice di Opere Pubbliche (principalmente eseguite nella città di Bari) arrivate sino ai giorni nostri. Araldo di Crollalanza non ha dunque nessun legame con la città di Monopoli e l’omaggio alla sua figura di gerarca fascista è esclusivamente ideologico.
Per questo riteniamo inopportuno lo svolgimento della manifestazione su citata del
18/01 p.v...
Si tratta infatti di un evento che genera nella nostra comunità, democratica e fedele alla Costituzione antifascista, allarme e preoccupazione.
Riteniamo che Lei, come massima autorità cittadina, abbia il mandato di non restare indifferente difronte ad un episodio di Apologia di Fascismo il cui solo scopo è quello di alterare la narrazione della Storia, inquinando, così come fece la Propaganda fascista, la Memoria di chi ha lottato e resistito alla ferocia e alla repressione della dittatura mussoliniana, tristemente conosciuta anche dai nostri cittadini.
Per questo ci affidiamo alla sua autorevolezza, alla sua capacità di rappresentare le istituzioni tutte, i valori costituzionali, i cittadini monopolitani, perché possa intervenire ad impedire che il peso della Memoria che il mondo intero ha voluto affidare proprio al mese di gennaio, non venga in nessun modo svuotato dal suo significato autentico.
Nessuno deve immaginare che il Comune di Monopoli possa offrire la propria partecipazione al conferimento di onore e riconoscimento a quanti si siamo resi attori di crimini e violenza. Impedire la predetta manifestazione con un intervento pacifico ma fermo, è l’occasione di dare al 27 gennaio un valore concreto, di accompagnare i cittadini soprattutto i più giovani in un percorso storico tanto delicato quanto necessario.
L’ANPI sarebbe al suo fianco in questo onorevole compito.
Nell'attesa di un Suo cortese riscontro,
Le porgo i miei più cordiali saluti.
Il presidente
Sergio Lenoci