Gli uomini di Paternoster calano nell’ultimo quarto, ma stavolta niente beffa finale. La contemporanea sconfitta di Angri consente di agganciare il sesto posto. Domenica arriva Reggio Calabria.
La White Wise batte Orlandina e aggancia il sesto posto, che
varrebbe la zona play-off. La contemporanea sconfitta di Angri contro Reggio
Calabria, consente agli uomini di Paternoster l’aggancio ai campani, ma con uno
scontro diretto favorevole aMonopoli. Nelle prossime due partite contro Reggio
Calabria e Sala Consilina, dunque, i monopolitani saranno padroni del proprio
destino. Contro i siciliani non è stata una vittoria semplice, anzi… L’ultimo
possesso, a 15 secondi dalla fine, era a favore degli ospiti ma questa volta, a
differenza della partita d’andata, Laquintana e compagni hanno evitato la beffa
finale tenendo in difesa e portando Orlandina alla forzatura dell’ultimo tiro.
Un match ben gestito per tre quarti di gara, salvo poi, nell’ultima frazione, subire
il tentativo di rimonta di Orlandina che, per fortuna dei monopolitani, non è
riuscito sino in fondo. Tre uomini in doppia cifra per Monopoli: Laquintana,
autore di 23 punti, Tommasini (14) e Corral (11).Domenica prossima, secondo match interno consecutivo
contro Reggio Calabria. La partita. Dopo un primo quarto equilibrato,
conclusosi sul 23-21 ma con poca fluidità offensiva da parte di entrambe, nel
secondo quarto Monopoli esce dal guscio e comincia ad allungare. Laquintana
firma la tripla del +5 (26-21), poi tripla di Tommasini per il +6, ed è lo
stesso Tommasini a realizzare il 2+1 del +8. Orlandina si rifà sotto sino al
-4, ma un parziale di 8-0 consente agli uomini di Paternoster di andare
all’intervallo lungo sul +12. Nella terza frazione, Monopoli gestisce il
vantaggio con discreta tranquillità, tanto da allungare sino al +15 grazie a
capitan Laquintana. Terzo quarto che si chiude sul 60-49. Nell’ultimo quarto,
però, Orlandina comincia a rosicchiare punti lentamente ma progressivamente.
Una tripla di Caridà porta i siciliani a -6, dall’altra parte Monopoli si
inceppa in attacco (solo 8 punti negli ultimi 10 minuti), e all’interno della
tensostruttura comincia a serpeggiare la paura. A poco più di 2 minuti dal
termine Gatti (il killer dell’andata con il canestro all’ultimissimo secondo),
realizza dalla lunetta il -2, Laquintana fa 1\2 dai liberi (come Palermo
dall’altra parte) e il punteggio si inchioda sul 68-66. Tommasini sbaglia la
tripla della vittoria, Bolignano chiama timeout e Capo D’Orlando ha il possesso
del pareggio o del sorpasso quando mancano 15 secondi al gong. Monopoli, questa
volta, tiene in difesa e la tripla della disperazione viene scagliata da un
lungo, Marini, che sbaglia. Finisce così, 68-66. Domenica, alle 18, appuntamento
alla tensostruttura di via Amleto Pesce per Monopoli-Reggio Calabria.