Criminalità ambientale: se n'è parlato in un incontro a Monopoli
L'iniziativa è stata promossa dalla locale sezione del Rotary Club.
In un'epoca in cui la
sostenibilità e soprattutto la riduzione dell'inquinamento sono gli
obiettivi all'ordine del giorno, il sostegno dei singoli cittadini non
basta. Perché se da una parte ci si impegna nella raccolta
differenziata, nel frattempo in un terreno lontano da occhi indiscreti,
distese di rifiuti vengono date alle fiamme. È il fenomeno della
criminalità ambientale, in costante evoluzione, e che tiene sotto
torchio anche la Puglia. A parlarne è stato il Generale dei Carabinieri
Antonio Menga, ospite dell'Agriturismo Tenuta Chianchizza di Monopoli.
La serata ha permesso di ripercorrere l'andamento storico della
conduzione delle indagini in materia ambientale e di ecomafia:
evidenziandone criticità, spiegandone il processo di sviluppo a livello
investigativo e riportando casi come "la Murgia violata". Nel corso
dell'evento, esaminata anche la situazione a livello nazionale, con
riferimento alle "buone pratiche" delle indagini a cura della Polizia
giudiziaria. Per l'occasione si sono registrati anche gli interventi dei
Tenenti Colonnelli Marino Martellotta e Giovanni Forte. Un servizio nel telegiornale.
