Il pilota fiorentino si è aggiudicato la 65^ edizione della cronoscalata fasanese.
Ancora una volta la Selva di
Fasano è di Simone Faggioli. Il campione italiano in carica vince la 65esima
edizione della Coppa Selva di Fasano scrivendo per la dodicesima volta il suo
nome nell’albo dei vincitori. Il pilota fiorentino conquistò proprio in questa
gara la sua prima vittoria assoluta in carriera e ieri, al volante della sua
Nova Proto NP-01 motorizzata Judd 3 litri, ha fatto segnare il record assoluto
nella storia di questa competizione, nata nel 1946, che la presidente della
Egnathia Corse Laura De Mola ha voluto sottolineare, consegnando di persona a
Faggioli la sua meritata Coppa Selva. La gara di ieri è stata la seconda tappa
del Campionato Italiano Super Salita, che riunisce le più importanti 7
cronoscalate in campo nazionale. A rincorrere la vittoria in campionato si sono
presentati perciò tutti gli sfidanti di Faggioli, a partire dal siracusano
Luigi Fazzino (Osella PA30-Zytek) e dal pilota di Marsala Francesco Conticelli
(Norma NP01-Zytek), principali suoi inseguitori in classifica. Tra i due, ha
avuto la meglio quest’ultimo, classificatosi secondo a un distacco di 4”23 da
Faggioli. Fazzino ha invece concluso terzo. Migliore dei piloti locali è stato
il fasanese Francesco Leogrande (Osella PA 21/S – Honda), al 16 esimo posto
assoluto e vincitore della classe CN. In categoria Racing Start il fasanese
Oronzo Montanaro ha vinto in casa, segnando in entrambe le manche il miglior
tempo su Bmw Mini JCW. Dopo aver dominato in prova, Lorenzo e Leonardo Tano,
figli piloti dell’attore Rocco Siffredi, hanno occupato le prime due posizioni
in gara, portando a casa vittoria e secondo posto nel 18. Trofeo Vip. Al terzo
posto il consigliere regionale Fabiano Amati. (A.S.)