Il capoluogo pugliese nel sistema di monitoraggio del Ministero della Salute, disposto da una circolare firmata dal direttore generale Prevenzione Francesco Vaia e indirizzata Comuni, Regioni e Protezione Civile.
C'è anche Bari nelle 27 città italiane inserite nel monitoraggio del Ministero della Salute per le ondate di caldo. A disporlo è una circolare firmata dal direttore generale Prevenzione Francesco Vaia e indirizzata Comuni, Regioni e Protezione Civile. Lo riporta l'AdnKronos.
Il Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, sotto la guida del ministero e del Centro per la prevenzione ed il controllo delle malattie, consente il coordinamento centrale delle attività locali di prevenzione e l'attivazione del Sistema nazionale di previsione/allerta per le ondate di calore. Quest'ultimo strumento che consente di modulare gli interventi di prevenzione in base ai livelli di rischio climatico è attivo dal 20 maggio, fino al 20 settembre.
Qualora persistano condizioni di rischio, il bollettino di allerta sarà inviato anche durante il periodo dal 21 al 30 settembre nei capoluoghi di Regione e nei Comuni con oltre 200.000 abitanti.