Approvato anche fondi regionali contro l’abbandono di rifiuti. Sono le deliberazioni del consiglio comunale di ieri.
I due punti più importanti della seduta di ieri del consiglio comunale di Monopoli, sono stati approvati all’unanimità. Si tratta della partecipazione dell’ente comunale al Gruppo di Azione Locale per la pesca (Galp) Costa dei Trulli e al finanziamento regionale per la rimozione di rifiuti abbandonati.
Dopo la lettura ed approvazione verbali delle sedute precedenti, la massima assise cittadina si è occupata del riconoscimento di due debiti fuori bilancio, in materia di risarcimento per danni da insidie stradali. Su questa materia il massimo consesso monopolitano era già stato chiamato in causa diverse volte in passato dagli organi di giustizia. Anche in queste circostanze si è trattato di cittadini che hanno chiesto risarcimenti per aver subito danni a causa di insidie stradali. Il primo debito fuori bilancio, per un ammontare di circa 2700 euro è stato approvato con 16 voti di maggioranza e tre astensioni delle minoranze. Il secondo, di circa 4700 euro risalente al 2006, è stato licenziato sempre a maggioranza ( 16 voti favorevoli) e quattro astensioni delle opposizioni.
Il punto relativo all’adesione del Comune di Monopoli alla costituzione della società consortile a responsabilità limitata “Gruppo di Azione Locale per la pesca (Galp) Costa dei Trulli”, è stato approvato unanimemente, dopo essere stato emendato. Per il massimo consesso cittadino, è stato detto tra maggioranza e opposizione, non si è voluta perdere l’occasione di partecipare ad uno strumento certamente utile per lo sviluppo della città. Infine il consiglio, sempre all’unanimità, ha approvato una variazione al bilancio di previsione, con riferimento ad un finanziamento regionale ( circa 50mila euro) per la rimozione di rifiuti abbandonati. Argomento assai sentito vista la spinosa questione che da anni assilla la comunità monopolitana, così come in altre municipalità, in fatto di abbandono selvaggio di rifiuti.
La seduta si è chiusa dopo la dichiarazione imprevista del consigliere Pietro Brescia, di “Riprendiamoci Monopoli” in materia di dissesto idrogeologico sullo stato di falesie lungo la costa e la situazione di potenziale pericolo dovuto ad alcuni alberi dissestati.