Respinte tutte le istanze del vecchio gestore: la risoluzione del contratto è legittima.
Ha ragione il Comune di Fasano: questa la sentenza
definitiva espressa dal TAR di Lecce in merito all’istanza di sospensione della
risoluzione di contratto presentata dal vecchio gestore della Casina
Municipale. Negli scorsi giorni infatti a finire sotto le luci della ribalta
nel comune brindisino, era stata proprio la vicenda che vedeva come
protagonisti il sindaco Francesco Zaccaria insieme al consigliere comunale Francesco
Bianco e l’ultimo gestore della Casina Municipale. Quest’ultimo infatti non
avrebbe accolto di buon grado il provvedimento di decadenza del contratto di
gestione della Casina pervenutogli a seguito di alcune irregolarità riscontrate
dall’Amministrazione Comunale. Lo stesso gestore espose quindi le proprie
ragioni attraverso una lettera indirizzata al Comune nella quale espresse i
propri dubbi e perplessità riguardo alle motivazioni di tale provvedimento. La
risposta di Zaccaria e Bianco arrivò poco dopo attraverso un comunicato
ufficiale nel quale venivano evidenziate tutte le criticità pendenti e oltre le
quali non si poteva soprassedere. La patata bollente è passata dunque nelle
mani del TAR di Lecce che ha dapprima respinto l’istanza di sospensione della
risoluzione di contratto e successivamente anche le richieste di sospensione
dell’avviso di rilascio dell’immobile e il bando per le manifestazioni
pubbliche di interesse alla gestione. Soddisfazione è stata espressa dal
sindaco Francesco Zaccaria che vede così un ostacolo in meno verso l’apertura
con un nuovo gestore, e a tre giorni dalla scadenza dell’avviso può ancora
sperare in atti concreti dagli imprenditori del settore. Il dado è tratto. Un servizio nel telegiornale.