Fase delicata nel movimento pentastellato barese, dopo la revoca dell'incarico a Diomede in giunta da parte del sindaco Leccese.
A Bari, dopo il ritiro delle deleghe assessorili a Raffaele Diomede da parte del sindaco Vito Leccese, non si placano le polemica all'interno del M5Stelle. La nomina all’assessorato alla Legalità in quota pentastellata non è piaciuta a una parte degli attivisti baresi e ai due eletti in Consiglio comunale, Antonello Delle Fontane e Italo Carelli.
Sul caso è intervenuto con una nota il coordinatore regionale del M5S, Leonardo Donno: "Il Movimento 5 Stelle - dice - ha preso degli impegni con gli elettori e li ritiene sacri e prioritari rispetto a qualsiasi altra considerazione. Le gravi dichiarazioni rese dal consigliere Delle Fontane durante il primo consiglio comunale a Bari hanno sorpreso tutti, in primis i cittadini baresi che hanno dato mandato ai nostri eletti ad essere rappresentati in seno al Consiglio Comunale. Ringraziamo il sindaco Leccese per la sua disponibilità e per il desiderio di ricevere il contributo M5S nella sua Giunta. Accettiamo la decisione del nostro Raffaele Diomede di fare un passo di lato: un atto dovuto a seguito della sfiducia dei due eletti in consiglio. Ringraziamo Diomede per la grande responsabilità dimostrata, a tutela dei baresi e della credibilità del Movimento. Lavoreremo, nei prossimi giorni, ad una possibile soluzione interna che ripari il Movimento 5 Stelle dall’imbarazzo al quale è stato esposto da atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con la linearità e con i principi e valori che ne ispirano il lavoro".
Dal profilo social Antonello Delle Fontane, ha affermato: "In questo quadro va ancora una volta specificato che la nostra ferma presa di posizione era ed è nei confronti di una modalità operativa che non abbiamo condiviso e che non rispecchia i principi fondanti del Movimento 5 Stelle e del nuovo corso voluto dal Presidente Giuseppe Conte. Il rischio che passi il concetto che si riduce tutto a una questione personalistica è alto, come dichiarano il Coordinatore Regionale e Provinciale,- conclude Delle Fontane - e pertanto va ribadito che non vi è alcuna critica personale nei confronti di Raffaele Diomede”.