Nello specifico a guidare la classifica è l'indirizzo scientifico, con il 16,10% di preferenze.
Con l’estate ormai agli sgoccioli comincia a farsi sempre
più imminente il ritorno sui banchi di scuola per ragazzi e ragazze. In questo
senso è ormai possibile stabilire un quadro generale su quelle che sono state
le scelte degli studenti, che il prossimo 14 settembre approderanno alle scuole
secondarie di secondo grado in Puglia. In particolare, il 56,23% delle
iscrizioni, conclusesi ufficialmente il 10 febbraio ha premiato il percorso
liceale. Un dato superiore alla media nazionale e che vede al suo interno
l’indirizzo scientifico prevalere con il 16,10% di preferenze, seguito da
linguistico e scienze umane, rispettivamente scelti dal 7,27 e 7,12% degli
studenti, e il classico in ultima posizione con appena il 6,18% di iscrizioni.
A deludere, in Puglia come in tutto lo stivale, è il neonato liceo del Made in
Italy con appena il 0,05% di adesioni. Il fatto che sia arrivato con le
iscrizioni già aperte, senza un piano di studi certo per tutti gli anni e senza
la possibilità di veri open day, ha inevitabilmente inciso sulle scelte degli
studenti. Impossibile dunque formare classi con meno di 400 studenti aderenti.
Al di sotto della media nazionale figurano istituti tecnici e professionali,
con il 30,97% degli studenti orientati sulla prima tipologia e il 12,80% sulla
seconda. Nel dettaglio a prevalere nelle due tipologie, sono stati
rispettivamente gli indirizzi tecnologici come meccanica e informatica, scelti
dal 19,30% degli alunni e enogastronomia e ospitalità alberghiera con il 4,47%
di preferenze. Un servizio nel telegiornale.