Decisione non definitiva ma molto probabile.
Decisione non definitiva ma molto probabile. Anche la prossima inaugurazione della Fiera del Levante – l’edizione numero 87 – sarà celebrata senza la presenza del capo del governo. La premier Giorgia Meloni, a quel che si sa, non ha inserito in agenda la presenza a Bari sabato prossimo per il taglio del nastro. Certo potrebbe ancora farlo, tuttavia a tre giorni dall’evento sembra difficile un cambiamento del programma. Fosse così, sarebbe la terza edizione di fila senza il premier. In verità il capo del governo manca da quattro anni. L’ultimo ad essere presente alla cerimonia fu Giuseppe Conte nel 2020, in un insolito venerdì pomeriggio. Il pubblico fu ammesso solo l’indomani, di sabato, per evitare la ressa. Si era in piena epoca Covid. Quest’anno la società di gestione, Nuova Fiera del Levante, si augurava finalmente la presenza della premier. E ancora fa gli scongiuri per vederla alla Campionaria. Tuttavia la presenza è data per improbabile anche nell’entourage della stessa Meloni. Intanto è stata scelta una nuova location per l’inaugurazione dell’87esima edizione della Fiera: dalla sala 2 del centro congressi si passa alla sala 8. Ovvero quella il cui ingresso si affaccia su viale Adriatico e può contare su un piazzale ampio per l’accoglienza degli ospiti. Sul palco ci saranno, come da tradizione, il presidente della Regione e il sindaco di Bari. Per il primo cittadino del capoluogo, Vito Leccese, eletto a giugno, sarà un debutto. Il governatore Michele Emiliano, come di prammatica, sta sollecitando un report a tutti i suoi assessori per presentare in Fiera un resoconto completo dell’attività svolta in Regione. Per la firma del Patto di coesione, la premier Meloni è attesa a Bari a fine ottobre: probabilmente a margine del Festival delle Regioni che si svolgerà dal 19 al 22 ottobre al teatro Piccinni e che vedrà la presenza anche del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (A.S.)