Dopo oltre sei ore di consiglio a Monopoli è stato approvato il Dup, il documento unico di programmazione 2025-2027, prodromico  al bilancio di previsione da approvarsi entro la fine dell’anno in corso. Il Dup è stato licenziato dall’assemblea con 16 voti di maggioranza, contrari i 4 rappresentanti di minoranza (Contento, Papio, Mastronardi e Brescia). E’ stata una lunga discussione che ha visto anche momenti di tensione, vista le diverse vedute tra gli esponenti di sostegno al governo cittadino e le opposizioni. La discussione sul Dup ha occupato praticamente tutta la durata della seduta consiliare, che ha visto un inaspettato duro prologo per l’analisi del primo punto all’ordine del giorno sulla lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti, Il consigliere Franco Leggiero di Fratelli d’ Italia, ha chiesto che per quanto riguarda questo punto, non ci si limiti ad un mera presa di coscienza delle avvenute verbalizzazioni precedenti. Si dovrà, invece, ottenere alla vigilia di ogni seduta consiliare, contezza scritta di quanto deliberato in precedenza.

L’approvazione del documento unico di programmazione ha richiesto l’esposizione dell’assessore al bilancio Alessandro Napoletano e del sindaco Angelo Annese. Quindi i vari assessori, i quali hanno elencato tutte le voci sulle esposizioni economiche necessarie per l’attuazione dei rispettivi programmi. Subito dopo l’avvio l’assemblea aveva approvato un debito fuori bilancio. Si tratta della deliberazione di un debito di circa 970 euro, relativo ad una sentenza in secondo grado del Tribunale di Bari nel corrente anno 2024, per l’annullamento di un verbale della Polizia locale per un’infrazione al codice della strada del gennaio 2010, del valore di poco più di 60 euro e che il giudice di pace di Monopoli in primo grado, che nel 2011 aveva condannato l’ente a pagare una somma di poco meno di 300 euro. Dunque una somma che in questi 14 anni è cresciuta notevolmente, per le opposizioni in giudizio poste dall’ente comunale al pagamento nei due gradi di giudizio. Il punto è stato approvato con 16 voti di maggioranza e 4 astensioni delle opposizioni.  

E’ stato rinviato, invece, all’unanimità del punto relativo ad una variante al Pug per un intervento ampliamento di un opificio, perché necessita di un analisi nella competente commissione urbanistica.  Approvato, infine, con 16 voti di maggioranza e 4 astensioni delle minoranze, la sistemazione dele strade esterne.

Il consiglio ad inizio di seduta aveva salutato l’elezione al consiglio della Città Metropolitana di Bari, dei consiglieri Luigi Colucci e Franco Leggiero. Per quest’ultimo, esponente meloniano, si tratta della riconferma nell’ente provinciale.