Il Comune di Monopoli e la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, rappresentata dal Procuratore Ferruccio De Salvatore, hanno firmato un importante protocollo d’intesa finalizzato a rafforzare la tutela e il benessere dei minori. L'accordo è stato siglato dal Sindaco di Monopoli, Angelo Annese, a Bari, a conferma dell’impegno condiviso per un approccio coordinato e tempestivo nella protezione dei minori a rischio. Erano presenti anche l’Assessore ai Servizi Sociali Miriam L’Abbate, il dirigente dott. Lorenzo Calabrese, la P.O.  dott.ssa Aurelia Longo e la referente delle assistenti sociali dott.ssa Margherita Gentile.

Questo protocollo stabilisce la creazione dell'Unità Operativa di Pronto Intervento Minori (PIM), una squadra di intervento rapido finalizzata a rilevare e rimuovere in via d’urgenza situazioni di pregiudizio che coinvolgono minori. L'Unità Operativa, coordinata dalla Procura dei Minori, sarà incaricata di svolgere indagini di polizia giudiziaria e civili su episodi di abuso, maltrattamento, devianza e abbandono scolastico, con l’obiettivo di prevenire situazioni critiche e offrire una protezione immediata ai minori del Comune di Monopoli.

Il protocollo prevede una stretta collaborazione tra le istituzioni. Il Comune di Monopoli, sotto la guida del Comandante della Polizia Locale, individuerà agenti specifici per il coordinamento con la Procura, mentre l’Area Organizzativa per la Solidarietà Sociale del Comune metterà a disposizione un team di assistenti sociali che, sotto la direzione del Procuratore, effettueranno verifiche e azioni di sostegno sul territorio. Gli assistenti sociali avranno il compito di interagire con scuole, servizi sanitari, ASL e altre istituzioni locali, assicurando una rete di sostegno capillare e costantemente attiva.

Tutti i membri dell’Unità Operativa di Pronto Intervento Minori si impegneranno a garantire la riservatezza delle informazioni acquisite, nel rispetto della normativa sulla privacy. Le informazioni raccolte saranno trattate in modo confidenziale e condivise solo nei limiti previsti dal Regolamento europeo GDPR e dalla normativa italiana vigente.

Tutti gli oneri finanziari legati al personale coinvolto resteranno a carico del Comune di Monopoli, senza oneri per l’Amministrazione della Giustizia. Questo protocollo, a "costo zero" per il Ministero della Giustizia, si basa su un impegno etico e finanziario del Comune di Monopoli, che rinuncia a qualsiasi rimborso da parte dello Stato, mostrando un concreto impegno verso il benessere dei più giovani.

L’intesa avrà una durata annuale, con possibilità di rinnovo a scadenza. Questo consentirà una valutazione periodica dell’efficacia degli interventi e una tempestiva riorganizzazione delle risorse e delle strategie, sempre con l’obiettivo primario di proteggere i minori e offrire loro un ambiente sicuro e favorevole alla crescita.

Questo protocollo rappresenta un passo importante nella creazione di una rete di protezione per i minori a rischio. Grazie alla sinergia tra Comune e Procura per i Minorenni, Monopoli conferma il suo impegno a costruire una comunità sicura e accogliente per i più giovani, dove le istituzioni lavorano insieme per garantire la tutela dei diritti fondamentali dei minori.