Oggi 2 novembre celebrazione presso il cimitero monopolitano.
Il 2 novembre è un giorno di grande mestizia, è il giorno della commemorazione dei defunti. La tradizione vuole che si visitino i cimiteri per pregare sulle tombe di parenti e conoscenti, dove si recano fiori e lumini. E’ un giorno in cui si materializza la fragilità umana. Ma non c’è solo questo aspetto. Il ricordo dei defunti serve anche a ripercorrere i momenti belli trascorsi con loro. Per chi è credente c’è anche la consolazione di ritrovarsi un giorno tutti insieme. La ricorrenza del giorno dedicato ai morti è millenaria. Infatti sarebbe nata nell’anno 998 nel monastero di Cluny in Francia. Si pensò di celebrarla subito dopo il 1° novembre, giorno dedicato a tutti santi. Qualche secolo dopo la Chiesa proclamò ufficialmente il 2 novembre anniversario di tutte le anime. Una Santa Messa in ricordo dei tutti i defunti è stata celebrata nel cimitero di Monopoli, presieduta dal S. Ecc. Monsignor Giuseppe Favale, vescovo di Conversano-Monopoli alla presenza di tutti i sacerdoti e diaconi della città. “ Per noi vivi è un’attesa colma di speranza verso la vita eterna - ha ricordato monsignor Favale nell’omelia –. La morte è il passaggio, la soglia verso l’abbraccio con Dio - ha sottolineato il presule- La speranza, anzi la certezza, è la vita oltre la morte”. La celebrazione eucaristica nel cimitero monopolitano è stata trasmessa in diretta da Canale7.