Visitatori intrattenuti da molti eventi svolti tra l'estramurale e borgo antico
Va in archivio con numeri da record la ventunesima edizione di Bacco delle Gnostre che si è tenuta nel week end a Noci. Decine di migliaia sono state le persone che sono giunte nella cittadina per godersi i sapori e le emozioni di una delle sagre enogastronomiche più attese dell’anno. L’evento è stato organizzato dal Parco letterario Formiche di Puglia con il sostegno della Camera di Commercio di Bari. Tra le maggiori attrattive il ristorante di Bacco in piazza Garibaldi che proponeva il “piatto di Bacco” con orecchiette con crema di cime di rapa, pancetta steccata igp e pane sbriciolato, tostato e aromatizzato alle noci a cura dello chef Vincenzo Lasaracina e la “focaccella di Bacco” preparata dal fornaio Giuseppe Mansueto e farcita con mozzarella, cavolo riccio, capocollo dop di Martina Franca, fette di scamorza affumicata e datterini gialli e rossi. La vasta gamma di stand enogastronomici, le dodici postazioni dedicate alle cantine e il bosco incantato dove venivano servite le caldarroste hanno offerto ai turisti molteplici possibilità per gustare e bere i prodotti tipici della nostra terra. Non solo cibo, però. L’estramurale e il borgo antico sono stati il palcoscenico per diversi artisti che hanno intrattenuto il pubblico con musica, giochi di magia, spettacoli e balli.