MONOPOLI- L'Assessore ai Lavori Pubblici Cristian Iaia, comunica che è stato approvato il progetto definitivo di riqualificazione del quartiere Ina Casa e dell’area di Porta Vecchia, grazie alla Delibera n. 261 del 19 novembre 2024. L’intervento, del valore complessivo di 2.820.000 euro, sarà finanziato principalmente tramite i fondi del PNRR, per un ammontare di 2.500.000 euro, e con un contributo di 320.000 euro stanziato direttamente dal Comune. Questo ambizioso progetto rappresenta un importante passo avanti per la rigenerazione urbana di un’area di grande valore storico e paesaggistico.

 

 

L'obiettivo principale è quello di riportare Porta Vecchia e la spiaggia adiacente al loro aspetto originale di fine Ottocento, in modo da valorizzare il patrimonio storico e culturale della città. La zona, caratterizzata da un delicato equilibrio tra il tessuto urbano antico e quello moderno, verrà riorganizzata per garantire una migliore fruibilità pubblica e una maggiore integrazione con il contesto naturale e architettonico. L'intervento è stato pensato per preservare e potenziare la qualità paesaggistica dell'area, riducendo al minimo l’impatto visivo e favorendo un uso più sostenibile degli spazi.

 

 

Un elemento centrale del progetto è il recupero delle antiche modalità di accesso al centro storico. Si prevede la chiusura del passaggio attuale attraverso la breccia nelle mura urbiche, sostituendolo con il tracciato originario che aggira casa Pipoli, costruita sul sedime dell'antico bastione. Questa scelta permette di ristabilire un legame diretto con la configurazione storica del sito, migliorando al contempo l’esperienza visiva per i visitatori.

 

 

La progettazione si è concentrata sul recupero delle quote originarie del lungomare e della spiaggia, con un abbassamento di circa 1,2 metri rispetto all’attuale livello del camminamento. Tale modifica consentirà di ristabilire le proporzioni architettoniche degli edifici che si affacciano su via Portavecchia, restituendo loro la relazione visiva e funzionale con il mare. Per garantire la connessione tra il lungomare e via Papacenere, verrà costruito un sistema di risalita che rispetta le norme di accessibilità universale.

 

 

Particolare attenzione è stata dedicata al miglioramento della fruibilità degli spazi aperti, con la creazione di un percorso pedonale sinuoso che riduce le pendenze e abbatte le barriere architettoniche. Questo tracciato, realizzato con materiali permeabili, sarà arricchito da elementi di arredo urbano come panche in pietra e piccole aree verdi con arbusti mediterranei. Tali interventi non solo renderanno lo spazio più piacevole e inclusivo, ma contribuiranno anche alla gestione delle acque meteoriche, grazie alla funzione drenante del rain garden.

 

 

L’intervento prevede inoltre la realizzazione di una nuova piazza sul mare, progettata come un plateau che degrada dolcemente verso l’arenile. Per ridurre l’impatto delle onde, l’attuale muro in cemento sarà sostituito da un frangionda dal profilo concavo, capace di dissipare l’energia cinetica del mare e proteggere la costa. Questa trasformazione migliorerà significativamente l’esperienza visiva e l’accessibilità, offrendo spazi multifunzionali per i residenti e i turisti, anche al di fuori della stagione balneare.

 

 

Il progetto si estende fino alla rampa di accesso alla spiaggia per diversamente abili e alla zona dell’ex scuola “Modugno” dove saranno aumentate le aree verdi con la piantumazione di nuovi alberi di tamerice. Questi interventi non altereranno il cono visivo verso il mare, ma garantiranno ombra e comfort, rendendo l’area più vivibile anche durante i periodi estivi.

 

 

Infine, la riqualificazione di via Cadorna e via Procaccia prevede la realizzazione di una pavimentazione unica per migliorare la sicurezza pedonale e la gestione del traffico veicolare. La carreggiata sarà ridotta, consentendo l’ampliamento dei marciapiedi e la creazione di nuove fasce verdi con alberature. Lungo via Procaccia saranno piantumati 15 nuovi alberi in aree dedicate, migliorando ulteriormente la permeabilità del suolo e la gestione delle acque meteoriche.

 

 

«Questo progetto rappresenta un passo fondamentale per la valorizzazione del nostro centro storico e del patrimonio paesaggistico cittadino. Riportare Porta Vecchia al suo splendore ottocentesco significa non solo riscoprire le nostre radici, ma anche consegnare ai cittadini e ai visitatori un luogo più accessibile, sostenibile e fruibile tutto l’anno. Grazie ai fondi del PNRR e all’impegno del Comune, siamo riusciti a pianificare un intervento che non solo rispetta la storia, ma guarda anche al futuro con soluzioni innovative e una maggiore attenzione all’ambiente», afferma l’Assessore Iaia sottolineando l’importanza strategica di un progetto che punta a trasformare Porta Vecchia in uno spazio simbolo per la comunità locale e una risorsa per il turismo.

 

 

Questo progetto, che ha ricevuto il via libera di tutti gli enti competenti, rappresenta un modello di rigenerazione urbana in grado di coniugare rispetto per il passato e innovazione. La riqualificazione di Porta Vecchia e delle aree circostanti non solo migliorerà la qualità della vita per i residenti, ma renderà Monopoli una meta ancora più attraente per il turismo, destagionalizzando l’uso degli spazi e rafforzando l’identità storica e paesaggistica della città.