Un sistema digitale certificato e geolocalizzato per pratiche più rapide e accessibili.
Il Comune di Monopoli ha ottenuto un finanziamento di 750.000 euro grazie all’“Avviso di selezione per il finanziamento di proposte progettuali finalizzate alla digitalizzazione degli archivi di edilizia privata dei Comuni pugliesi”. Questo progetto, si legge in un comunicato da palazzo di città, rappresenta un’opportunità unica per trasformare radicalmente la gestione delle pratiche edilizie, segnando il passaggio definitivo dalla gestione cartacea a quella digitale, con l’obiettivo di rendere i servizi più accessibili ed efficienti.
La digitalizzazione degli archivi di edilizia privata riveste un’importanza strategica per il Comune, non solo per il valore storico-documentale custodito in questi fascicoli, ma anche per il loro ruolo essenziale nel supportare il settore immobiliare e l’intera filiera edilizia. Attualmente, le pratiche sono conservate in formato cartaceo nei locali comunali, una situazione che presenta numerose criticità in termini di accessibilità, sicurezza e gestione.
Quindi grazie al finanziamento ottenuto, l’amministrazione potrà digitalizzare tutte le pratiche edilizie. Questo sistema innovativo permetterà di accedere rapidamente ai dati attraverso servizi online sviluppati ad hoc o integrati con quelli già in uso. Un aspetto particolarmente significativo è che la digitalizzazione sarà del tipo certificato: il file digitale sostituirà integralmente il documento cartaceo, in quanto dotato di una certificazione notarile che garantirà autenticità e conformità all'originale del documento informatico. La realizzazione del progetto è prevista entro 24 mesi dalla firma del disciplinare tra Regione Puglia e Comune di Monopoli. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’urbanistica Gianni Palmisano