MONOPOLI - I resti di decine di bare datate e sarcofagi di zinco sono ammassati in un’area, pare di cantiere, del cimitero di Monopoli. Da alcuni giorni i cittadini, stanchi della mancanza di decoro del sito e del cattivo odore, hanno segnalato la degradante situazione. Probabilmente nel corso del tempo si sono svolti i lavori di esumazione e nessuno si è curato di gestire in modo opportuno lo smaltimento dei materiali. C’è una montagna di materiale ammassato e coloro che si recano al camposanto monopolitano sono giustamente arrabbiati per la situazione. Le attività di smaltimento dovrebbero essere coordinate e celeri dato che quelle casse hanno contenuto delle persone e non è moralmente accettabile che siano trattate così. Zinco e legno sono materiali che dopo l’esumazione vengono considerati 'rifiuti speciali', e che obbligatoriamente vanno tenuti lontani da chi va al cimitero per un breve saluto ai propri cari. Un obbligo che in questo caso non è stato eseguito, nonostante accanto a questa area c’è una fontana che i cittadini utilizzano per riempire i vasi dove depositano i fiori sulle tombe e per la pulizia dello spazio davanti al fornetto dei propri cari. Non solo.  Ci sono anche bustoni di cui non si conosce il contenuto a corredo ulteriore di una situazione che va sanata al più presto.