A Gioia del Colle due serate, 19 e 20 marzo, all’insegna della tradizione, della convivialità e della riscoperta di antichi sapori, con l’ evento “Le Fanove d’ Sció”. L’organizzazione è dell’associazione culturale Sció, con il patrocinio del comune di Gioia, che si è animata con musica, spettacoli, racconti e balli folcloristici.

Ieri 19 marzo la manifestazione ha avuto inizio con l’accensione dei tradizionali falò di San Giuseppe, posizionati in Largo le Grazie, Largo Cisterna, sul sagrato della Chiesa di Santa Maria Maggiore, in piazza Livia e in piazza dei Martiri del 1799. Lungo il percorso tracciato all’interno del centro storico, c’è la possibilità di ammirare le creazioni di artigiani provenienti da ogni parte d’Italia, per assistere alle esibizioni di band e di artisti di strada, di visitare gli stand di aziende agricole e di associazioni di promozione sociale e, infine, di degustare le cicerchie cotte in pignata, lo zampino e il vino Primitivo di Gioia del Colle e altri piatti tipici della gastronomia locale. Un servizio nel telegiornale