Sulla questione è intervenuto anche il vicepresidente esecutivo per la coesione e le riforme, Raffaele Fitto.
Una Politica di Coesione che sia modernizzata per rafforzare le priorità strategiche dell'UE: questo il modus operandi che l'Unione Europea si prepara ad adottare al fine di sostenere meglio la competitività e la decarbonizzazione, la difesa e la sicurezza, le regioni frontaliere orientali, gli alloggi a prezzi accessibili, la resilienza idrica e la transizione energetica. L'obiettivo è quello di rendere la politica di coesione più efficace, incoraggiando gli Stati membri e le regioni a investire nelle priorità strategiche europee, mantenendo al contempo l'attenzione della politica di coesione sulla riduzione delle disparità economiche, sociali e territoriali. Gli Stati membri saranno dunque invitati a riprogrammare parte dei loro fondi di coesione 2021-2027 per nuovi investimenti nel contesto della revisione intermedia della politica di coesione in corso. Un servizio nel telegiornale.