Interventi completati con
l'abbattimento dell'ultimo diaframma.
Sono stati completati, con l'abbattimento dell'ultimo diaframma, gli scavi di due galleria sulla nuova linea Alta Velocità e Capacità Napoli-Bari. Si tratta, in particolare, della galleria Telese, sul lotto Frasso Telesino – Telese, e della galleria Reventa, sul lotto Telese - Vitulano della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari. Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri, il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Tullio Ferrante, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana, Aldo Isi.
L’abbattimento dell’ultimo diaframma unisce i due fronti di scavo della galleria Telese, lunga circa 3 chilometri. Gli interventi sul lotto Frasso Telesino – Telese consistono nel raddoppio e nella velocizzazione della linea per 11 chilometri, con la realizzazione di due nuove fermate ad Amorosi e Telese. I lavori sono stati affidati da RFI, committente dell’opera, sotto la direzione lavori di Italferr (società del Gruppo FS), per un investimento di circa 245 milioni di euro. Contemporaneamente è stato completato lo scavo della galleria Reventa, lunga circa 150 metri, la prima delle sette gallerie del lotto Telese – San Lorenzo Maggiore – Vitulano ad essere ultimata. I lavori prevedono il raddoppio e la velocizzazione della linea storica per 19 chilometri, con la realizzazione di tre nuove fermate a Solopaca, San Lorenzo e Ponte Casalduni. Gli interventi sono stati affidati da RFI al Consorzio Telese costituito dalle imprese Ghella, Itinera, Salcef e Coget Impianti, per un investimento complessivo di circa 500 milioni di euro. ( foto di repertorio)